ilNapolista

La Figc sconfessa la Lega Serie A: non c’era accordo su data per la ripresa del campionato

Gravina difende la versione del ministro Spadafora e scarica la Lega: “C’era l’esigenza, non un accordo. Fughe in avanti sono dannose”

La Figc sconfessa la Lega Serie A: non c’era accordo su data per la ripresa del campionato

La Figc si sfila dallo scontro tra governo e Serie A, e sconfessa la linea della Lega che rincorre la ripresa del campionato ad ogni costo. “Nessun accordo e nessuna indicazione di date”, fanno sapere fonti della Federcalcio all’Ansa. “E’ stata la Lega di Serie A a manifestarne l’esigenza, non appena le condizioni lo avessero consentito”.

Ieri in un duro post su Facebook il ministro dello Sport Spadafora aveva risposto alle accuse del calcio di “complotto” politico ai suoi danni: “La Figc ha presentato un protocollo per fare gli allenamenti in sicuerezza, è stato preso in considerazione ma sono necessari approfondimenti. Il CTS (comitato tecnico-scientifico, n.d.r.) incontrerà dunque rappresentanti di Figc, Coni e l’Associazione Medici Sportivi e, se si perfezionerà questo protocollo, gli allenamenti degli sport di squadra riprenderanno il 18 maggio. Il che non vuol dire però che riprenda anche il campionato. E dovrebbe farlo a metà giugno, ma nessuno sa quale sarà l’evoluzione di questa emergenza. È impossibile dirlo oggi, e non lo dico per fare terrorismo psicologico. Intanto se riprendono gli allenamenti in sicurezza ci predisponiamo all’eventuale ripresa dei campionati. Anche perché resta poi il tema dell’attuazione di questo protocollo che ha dei costi elevati. Come fanno la Lega B, C, Dilettanti ad applicarlo? Ne parleremo”.

Il presidente della Figc Gravina, intende approfondire la situazione nella riunione del prossimo consiglio Federale dell’8 maggio, anche per questo tali “fughe in avanti sono ritenute dannose per il calcio italiano”.

ilnapolista © riproduzione riservata