Succede tutto tra il 14′ e il 17′: dal fallo di mano di Conti all’entrata sconsiderata di Rebic. Inizio col botto a Torino
Minuti ad altissima intensità, quelli tra il 14′ e il 17′ all’Allianz Stadium. Tutto comincia da un calcio d’angolo per la Juventus, agganciato da Cristiano Ronaldo in area. Il portoghese prova a portare avanti il pallone, ma Conti gli devia la traiettoria col braccio. L’azione prosegue e si conclude con un fallo in attacco, ma Aureliano al VAR richiama Orsato alla on-field review. Il direttore di gara rivede le immagini, poi assegna giustamente il calcio di rigore. Dal dischetto naturalmente va Ronaldo, che angola troppo e colpisce il palo alla destra di Donnarumma.
Juve-Milan, l’espulsione di Rebic
Il pallone viene liberato dalla difesa, Danilo lo controlla di petto sulla trequarti ma viene travolto da un calcio volante di Rebic. Un intervento non mirato a far male all’avversario, ma di elevatissima pericolosità, davanti al quale Orsato non può non espellere il croato, che dopo timide proteste riconosce la gravità della sua azione e si avvia silenziosamente negli spogliatoi. Se il timore era quello di ritmi compassati, possiamo stare sereni.