Dopo le lamentele in stile Sarri sul calendario, i media vanno al riconteggio. Ma la mossa Real ha funzionato: non si parla più di arbitri
Siamo al riconteggio. Quante ore di riposo fa il Real più del Barcellona? Quanti minuti? Non si sa se fosse una mossa comunicativa studiata, quella del Real, ma il risultato è che degli arbitri non si parla già più: ora il terreno dello scontro tra Real Madrid e blaugrana è il calendario. Con toni che ricordano le polemiche di Sarri, ai tempi del Napoli. Solo che i blancos rivestono un doppio ruolo: avvantaggiati dalla var, lamentano una disparità di trattamento per il posizionamento delle partite che aiuterebbe il Barca.
I giornali di Barcellona però non ci stanno, si son messi carta e penna e hanno ricontato. Risultato: secondo il Mundo Deportivo la squadra di Zidane accumulerà tra la 28esima e la 35esima giornata 27 ore di riposo in più del Barcellona.
Il Real Madrid si è lamentato per dover giocare contro l’Athletic alle 14 domenica 5 luglio, appena 62 ore dopo la fine del match contro il Getafe di giovedì 2 luglio alle 22:00. Ma secondo il monitoraggio dettagliato delle ore di riposo accumulate tra le partite il Barça resta fermo per 586 ore, mentre per il Real Madrid, di riposo sale a 613 ore.
Secondo i calcoli di Marca (riassunti in una pratica tabella) invece le ore di differenza sono 26, ma insomma il concetto è quello.
Zidane, in conferenza stampa, ha fatto il superiore:
“Ho la mia opinione, un giorno sono gli orari, un altro gli arbitri… C’è sempre qualcosa. Il mio lavoro è già abbastanza complicato, la mia preoccupazione va solo alla partita di domani. Il resto lo capisco, non dico di no, ma faccio il mio. Il calendario è quello che è, noi dobbiamo solo pensare a riposare”