Protagonista della trasmissione cult di Canale 21 negli anni 70 e 80, che lanciò Gino Rivieccio e aveva personaggi come Assunta mezzapunta

Si è spento Mario Savino signore di “Tutto il calcio patuto per patuto” trasmissione cult di Clemente Hengeller a Canale 21. Aveva 76 anni, leggiamo, ed era malato da tempo. È morto a Lucera dove si era ritirato.
Assunta ‘a mezzapunta, un giovanissimo Gino Rivieccio, anni dopo Antonio Capone che tirava i rigori a cazzimma e segnava ai bambini in concorso per un biglietto della partita del Napoli, giovani vomeresi carine che facevano le concorrenti e saltavano per colpire di testa un pallone e guadagnarsi il diritto a rispondere.
È il calcio tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta. Il biscardismo delle tv private. Una trasmissione cult, ovviamente non per cultori di Arbasino ma già Paolo Isotta uno sguardo di sbieco avrebbe potuto gettarlo. Astenersi maniaci della tattica, quelli che ti fanno la spiega, quelli che il non hanno potuto vivere niente: non il 68, non il 77, nemmeno Tien An Men, la Pantera, e quindi va bene anche una diagonale difensiva. Ecco, “Tutto il calcio patuto per patuto” non avrebbe fatto al caso loro.