Il calciatore della Roma se li è trovati a casa alle 4 del mattino ed ha chiesto conferme prima di aprire. Peres non è coinvolto nelle indagini
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Notte burrascosa per Bruno Peres che si è visto arrivare a casa alle 4 del mattino i carabinieri. Il calciatore della Roma non si è fidato e prima di aprire ha chiamato il 112 per essere rassicurato.
Le forze dell’ordine hanno apposto i sigilli all’attico dove vive Peres che però non è coinvolto in alcun modo nell’indagine. SI tratta infatti di una serie di arresti e sequestri nell’ambito di un’indagine per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in concorso, emissione di fatture ed altro.
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