A partita finita Toni Leistner è salito sugli spalti per farsi giustizia, poi ha ripreso le interviste post-match come se niente fosse: “Quello ha davvero esagerato su mia moglie e mia figlia”
“Non mettere le mamme in mezzo”, e nemmeno le mogli e le figlie. E’ finito il tempo dei calciatori che porgono l’altra guancia: ora salgono in tribuna e si fanno giustizia da sé. Sempre che in tribuna ci sia qualcuno, viste le porte chiuse imposte dalla pandemia. Le offese monodirezionali dei tifosi cominciano a diventare pericolose, i calciatori non ne possono più. E così ha fatto Toni Leistner, navigato difensore centrale dell’Amburgo, non perdonando al (poco) pubblico presente allo stadio le reiterate offese personali, per giunta a gara terminata.
A sconfitta ancora calda, 4-1 dalla Dinamo Dresda nella DFB Pokal, Leistner era impegnato nelle interviste di rito a bordo campo. Ha subito per qualche secondo gli insulti di un tifoso avversario in particolare ed è scattato: ha scavalcato i tabelloni, s’è fatto largo tra la folla (contravvenendo a qualche centinaio di linee guida anti-Covid, tra l’altro), ha individuato il colpevole, lo ha preso per il collo e lo ha atterrato. Gli steward e gli altri tifosi sono riusciti non senza resistenze a fermare il giocatore infuriato, che ora rischia una ovvia e pesante squalifica.
La cosa meravigliosa è che Leistner, poi, è tornato in campo ed ha ripreso l’intervista con Sky come se niente fosse, spiegando:
“Non mi faccio insultare la famiglia. Sono stato insultato nella mia città natale. Di solito resisto. Ma quello ha colpito molto al di sotto della cintura sulla mia famiglia, mia moglie e mia figlia. A quel punto, non ci ho visto più”.
Leistner si è infine scusato su Instagram: “Una cosa del genere non dovrebbe mai succedere. Chiedo scusa per il mio comportamento e posso solo promettere che, indipendentemente dagli insulti che mi arriveranno, non accadrà mai più”.
Dal calcio volante di Cantona in poi, non è la prima volta che accade. Proprio quest’anno in Inghilterra un episodio simile aveva visto protagonista Dier del Tottenham.