Il presidente dell’Assocalciatori a Radio Sportiva: “Il protocollo fino al caso Genoa ha funzionato bene. Juve-Napoli, giusto prendersi tempo per decidere”

Umberto Calcagno, vicepresidente dell’Associazione Italia Calciatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Sportiva sul tema protocolli e sul caso Juve-Napoli.
Come ribadito dal ministro Spadafora e dal presidente federale Gravina, oggi il protocollo è l’unica modalità corretta per tutelare la salute dei calciatori e preservare la regolarità dei campionati.
Poi dovremo capire di giorno in giorno quale sarà l’evolversi della pandemia e dei numeri, e farci trovare pronti. Quello che è successo al Genoa è un caso abbastanza particolare, anche perché il protocollo fino a quel momento aveva funzionato bene.
Una eventuale ‘bolla’ stile NBA mi pare improponibile. Su possibili cambi di format si discute da tempo e sono questioni che dobbiamo essere pronti ad affrontare nel momento in cui dovessero cambiare le condizioni dei contagi. I calendari sono intasati ed è un problema che ci stiamo ponendo anche a livello europeo. Non si tratta di essere favorevoli o contrari ai playoff, ma di essere pronti a trovare soluzioni alternative perché abbiamo una forte responsabilità di sistema, dal calcio di base a quello apicale.
Juve-Napoli? Non posso pronunciarmi, anche perché c’è un’indagine federale in corso. Sono comunque certo che non sarà lasciato nulla al caso, e il fatto che ci si prenda qualche giorno in più per valutare la situazione mi lascia sereno.
Credo non sia corretto mettere in concorrenza sport e scuola. Sono due mondi che insieme devono accompagnare i nostri ragazzi e, per questo, non vanno messi in contrapposizione.