Lo ha proposto il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, dopo un confronto con gli altri governatori. L’obiettivo è alleggerire il trasporto pubblico. Si deciderà nei prossimi giorni
Su Repubblica alcuni dei provvedimenti che dovrebbero essere contenuti nel prossimo Dpcm, che il premier Conte dovrebbe firmare nelle prossime ore. Stop alle gite scolastiche e agli sport di contatto amatoriali, oltre alla raccomandazione di usare le mascherine anche in casa se in presenza di non conviventi. E ancora, le misure anti assembramenti, con il divieto di sosta fuori dai locali e divieto di consumo di bevande oltre le 21, fatto salvo il servizio al tavolo. Ma, soprattutto, dalle Regioni arriva una richiesta che riguarda il mondo della scuola: il ritorno della didattica a distanza per le superiori. Scrive Repubblica:
“Didattica a distanza per le scuole superiori per alleggerire il trasporto pubblico. È quanto ha proposto il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, dopo un confronto avvenuto con i presidenti delle Regioni. La proposta – viene spiegato – sarà esaminata nei prossimi giorni”.