Italo Giulivo al CorMezz: «Evidentemente, l’apporto dei privati non è ancora massiccio come ci si aspettava»
Sul Corriere del Mezzogiorno le dichiarazioni di Italo Giulivo, direttore generale della Protezione civile
regionale e coordinatore della Unità di crisi regionale per l’emergenza Covid. Gli viene chiesto perché i tamponi in Campania continuano ad essere circa 9mila al giorno, nonostante sia stata data anche ai laboratori privati la possibilità di effettuarli ai cittadini. Risponde dicendo che la Campania è già al massimo delle possibilità per i tamponi presso le strutture pubbliche e che l’apporto dei privati non è ancora quello che ci si immaginava.
«Siamo nel range della capacità massima delle strutture pubbliche. Evidentemente, l’apporto dei privati non è ancora massiccio come ci si aspettava»