Lo ha rivelato un avvocato argentino: è intatta e dentro ci sono autentiche perle, dalle lettere coi leader mondiali ai murales dipinti dallo stesso Diego
C’è una casa. Una casa di cui nessuno era a conoscenza. Piena di ricordi, pezzi di vita di Maradona. Una casa che Fidel Castro aveva regalato a Diego durante la sua permanenza a Cuba.
E’ rispuntata ora, grazie all’avvocato argentino Mauricio D’Alessandro. Secondo D’Alessandro, un figlio di Fidel Castro ha contatto l’avvocato di Maradona, Matías Morla, per “ricordargli che Fidel gli aveva regalato la casa”, un soggiorno al centro sanitario “La Pradera”, dove viveva.
“Ci sono decine di oggetti nella soffitta di quella casa”, ha detto D’Alessandro, che è a sua volta il rappresentante legale di Morla. Oggetti conservati perfettamente, “da farne un museo”.
“Ci sono foto, lettere, corrispondenza con leader mondiali, muri dipinti da Maradona stesso”. Diego si alzava la mattina e dipingeva, spesso scrivendo sui muri “Fidel, ti amo”.
“La casa è intatta e disponibile”, ha detto D’Alessandro.
Marca scrive che l’eredità di Maradona è difficile da calcolare, ma supererebbe i 75 milioni di euro. Ha lasciato proprietà e beni in molte parti del mondo.