La deposizione del presidente della Juventus è già stata archiviata e definita non rilevante ai fini dell’indagine.
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Continua l’indagine sull’esame sostenuto da Suarez all’Università di Perugia il 17 settembre 2020 per prendere la cittadinanza italiana e, come riporta oggi il Corriere della Sera, nel giorni scorsi, anche il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è stato sentito a Perugia dai magistrati che indagano sul caso
Il presidente bianconero è stato sentito come persona informata sui fatti: la deposizione è già stata archiviata e definita non rilevante ai fini dell’indagine.
Appurato che l’esame sostenuto dal calciatore per conseguire il diploma di certificazione di conoscenza della lingua italiana livello B1, indispensabile per ottenere la cittadinanza e il passaporto italiano, la domanda al vaglio degli inquirenti è capire come siano andati i fatti e chi abbia spinto e come per l’esame di Suarez
L’esame è stato “una farsa”, ammette il procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone, perché il giocatore, tutt’altro che padrone dell’italiano, conosceva in anticipo i contenuti della prova