Una petizione suggerita dall’Inter, a cui hanno aderito alcuni club e poi sposata all’unanimità. Sarà sottoposta lunedì al Consiglio della Figc
Un’assemblea lunghissima quella che ha visto riuniti ieri i 20 club di Serie A. Dalla quale sono emerse due novità. La prima è l’assegnazione del pacchetto 2 dei diritti tv a Sky. L’altra è la decisione di proporre alla Figc di dilazionare quattro mensilità di stipendi o tagliarne due. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
Le mensilità in questione, spiega la rosea, sono quelle di marzo, aprile, maggio e giugno di quest’anno.
“I club vorrebbero che la Federazione posticipasse le verifiche sui versamenti secondo queste modalità: i controlli sul pagamento di marzo rimandati dal 30 maggio al 24 giugno; per aprile passare dal 28 giugno al 31 luglio; per i mesi di maggio e giugno rimandare gli accertamenti dal 28 giugno al 31 dicembre. Una petizione suggerita dall’Inter, a cui hanno aderito alcuni club e poi sposata all’unanimità. Uno slittamento del saldo di quattro mensilità che in alcuni casi le società vorrebbero trasformare in taglio di due, con l’ingaggio di sessanta giorni che dunque non verrebbe corrisposto”.
I club che hanno subito spalleggiato l’Inter nella richiesta sono stati – scrive il Corriere dello Sport – Cagliari, Benevento, Genoa, Sampdoria e Crotone. Poi si è raggiunta l’unanimità.
La proposta sarà sottoposta lunedì all’attenzione del Consiglio Federale. I club potrebbero ottenere lo slittamento, ma difficilmente il taglio: l’Aic non accetterebbe.