Promosso dalla Regione Campania e realizzato grazie alla sinergia tra gli Enti del territorio, è stato inaugurato questa mattina. La Gestione è affidata alla Fondazione Cives/MAV di Ercolano
Il Parco Nazionale del Vesuvio, ha un suo Museo. Un centro culturale dedicato all’area vesuviana, nato grazie alla sinergia tra gli Enti del territorio. Promosso dalla Regione Campania, il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio è stato inaugurato questa mattina.
La struttura, anche se non direttamente, è connessa alla rete dei principali attrattori vesuviani: Antiquarium di Boscoreale, cratere del Vesuvio, scavi di Pompei ed Ercolano e sede museale dell’Osservatorio Vesuviano, perché accoglie in sintesi i principali aspetti di ognuno di questi siti.
La Gestione è stata affidata alla Fondazione Cives/MAV di Ercolano.
Il Comune di Boscoreale è stato l’Ente Capofila per la realizzazione dei lavori di allestimento del Museo (finanziato con i fondi del Ministero dell’Ambiente), affiancato da un Comitato d’Indirizzo composto dal Presidente del Parco e dal Direttore dell’INGV-OV di Napoli e da un Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico composto da personale dei tre Enti.
«Sono veramente felice che, grazie all’intesa raggiunta con l’Ente Parco Vesuvio, l’INGV e la Fondazione Cives, siamo riusciti a portare a conclusione questa opera, progettata da oltre vent’anni quando sedevo tra i banchi dei consiglieri comunali – dichiara il Sindaco del Comune di Boscoreale Antonio Diplomatico –. Il Museo arricchisce l’offerta per un turismo culturale e naturalistico, e contribuirà a far sì che Boscoreale diventi una vera e propria porta d’ingresso al Parco Nazionale del Vesuvio. È indispensabile anche la sinergia con il Parco Archeologico di Pompei per garantire ai visitatori un ventaglio completo di proposte per condurli nella millenaria storia di questi territori».
Il Centro Culturale – Museo del Parco Nazionale del Vesuvio è composto da un complesso di edifici: un Polo Espositivo, un Auditorium e un’Arena all’aperto. Il Polo Espositivo ospita il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio e un Centro Multimediale, oltre ad un bookshop e alla sede operativa del Reparto Carabinieri Parco di Boscoreale. Il Museo del Parco, composto da tre grandi sale collegate da due brevi corridoi, è allestito con pannelli illustrativi, apparecchiature multimediali, teche espositive, diorami, video e giochi interattivi, secondo un filo conduttore che è la descrizione del suolo vesuviano a partire dalla roccia madre, generata dagli eventi vulcanici; degli eventi che ne generano la trasformazione in humus, del suo legame con l’ambiente vegetale, animale, e con l’uomo. Fanno parte di questo allestimento anche quattro aiuole, che rappresentano alcuni tra i principali sistemi ambientali vesuviani.
Il Centro Multimediale comprende quattro ambienti, entro i quali si snoda un percorso fatto di pannelli ed installazioni multimediali, in parte interattive, che descrivono alcuni aspetti della vita ed dell’alimentazione nell’area vesuviana prima del 79 d.C. L’Auditorium ha una superficie complessiva di circa 1.300 mq, con una platea capace di ospitare 324 spettatori. Il Comune, nell’ambito dell’allestimento del Centro Multimediale, ha previsto nell’Auditorium la proiezione di un filmato della durata di circa 25 minuti, dal titolo “Pompei Storie nella Storia” in cui, sullo sfondo di una ricostruzione virtuale della Pompei antica, alcuni personaggi raccontano gli ultimi attimi di vita prima dell’eruzione del 79 d.C. L’Arena Scoperta, posta tra l’Auditorium e il Polo Espositivo, può ospitare fino a 350 spettatori, ed è anche attrezzata con un proiettore e uno schermo motorizzato per proiezioni serali.