Durante Francia-Germania. In tv non si è visto. La Uefa scrive di numerosi feriti. Greenpeace si scusa: era una protesta contro Volkswagen
La tv ha oscurato la protesta di Greenpeace. Un paracadutista si è lanciato sul terreno di gioco dove si stava disputando Francia-Germania – all’Allianz Arena di Monaco di Baviera – e con una manovra azzardata ha leggermente ferito due persone che sono state medicate in ospedale. In tv non si è visto nulla. Su Twitter Greenpeace si è scusata e ha spiegato che la protesta era diretta lo sponsor del torneo Volkswagen per chiedere lo stop definitivo alla vendita di auto a benzina.
In seguito all’atterraggio del paracadutista sono rimaste ferite due persone in modo leggero, all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. L’uomo, spinto da un’elica montata sulla schiena, ha fatto male i calcoli e ha creato il panico nella tribuna laterale dello stadio colpendo due persone con l’elica.
In un comunicato la Uefa ha parlato di “diversi feriti trasportati in ospedale”, mentre Greenpeace sui social ha spiegato che “l’azione non ha mai avuto l’intenzione di disturbare il gioco o di ferire qualcuno, ce ne rammarichiamo”. L’attivista avrebbe dovuto solo “sorvolare” lo stadio. Il pilota del velivolo “avrebbe dovuto sorvolare lo stadio e far cadere un pallone in lattice” con il messaggio “Kick out Oil”, secondo un portavoce di Greenpeace. Ma “difficolta’ tecniche lo hanno costretto ad atterrare nello stadio”.
Can’t believe I just caught this on video. Parachuted into the stadium, got caught in the spider cam and nearly crashed into the crowd. Hope he’s ok! #GERFRA #EURO2020 pic.twitter.com/PJ49WYdFM9
— Max Merrill (@MaxMerrill_) June 15, 2021
Secondo il giornale ticinese tio.ch,
il paracadutista si è impigliato in alcuni fili che reggevano la telecamera per le riprese dall’alto ed è precipitato in modo incontrollato e pericoloso da un’altezza notevole, provocando la caduta di diversi detriti. Anche l’allenatore francese, Didier Deschamps, è quasi stato colpito (ma dalle immagini questo non si nota, ndr).
L’Associazione calcistica europea ha definito l’atto «sconsiderato e pericoloso» e ha dichiarato che «le autorità legali prenderanno le misure necessarie» nei confronti del responsabile.
La Uefa ha aggiunto: «L’Uefa e i suoi partner sono pienamente impegnati per un torneo Euro 2020 sostenibile e molte iniziative sono state attuate per compensare le emissioni di carbonio».