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«Sull’omosessualità il calcio è indietro più di vent’anni rispetto alla società»

L’Equipe intervista Lemaire il calciatore francese che fece coming out. Gli elogi a Griezmann per il suo tweet. Fu l’unico a parlare nel suo film sull’omossesualità nel calcio

«Sull’omosessualità il calcio è indietro più di vent’anni rispetto alla società»

L’Equipe intervista Yoann Lemaire unico calciatore francese che rivelò la propria omosessualità. Tema dell’intervista ovviamente il no della Uefa allo stadio di Monaco illuminato con i colori dell’arcobaleno per la partita Germania-Ungheria. La richiesta era del sindaco di Monaco, l’Ungheria di Orban ha fatto pressioni affinché l’autorizzazione non venisse concessa e ha vinto.

La mia reazione? Sono rimasto sbalordito e indignato. Era il momento di consentire questo gesto simbolico e coraggioso, di puntare il dito contro un paese che ha appena approvato una legge chiaramente omofoba. Questo rifiuto da parte della Uefa è un pessimo segnale inviato all’Europa e rafforza la pessima immagine del calcio.

Per l’Ungheria ovviamente è una grande vittoria. Siamo in linea con un Paese che ha idee estreme e pericolose. È la dimostrazione dell’arretratezza dei leader della Uefa. Su questo tema dell’omofobia loro e il calcio in generale sono più di vent’anni indietro rispetto alla società. Di conseguenza giocatori e tifosi passano per idioti che non si sono evoluti.

Griezmann è stato l’unico calciatore internazionale francese che si è espresso nel film di Lemaire “Calciatori e omosessualità, viaggio al centro del tabù”.

Antoine può dire e fare qualcosa. Può chiedere a Lloris e ai suoi compagni di squadra di indossare la fascia arcobaleno al braccio, per mostrare solidarietà nella lotta contro l’omofobia. Non cambierà le loro vite, né il risultato delle loro partite. Ma farà parlare la gente nei bistrot e nelle case. Quando Griezmann parla, tutti i bambini alzano la testa. Abbiamo anche avuto un live coming out in un centro di formazione durante la proiezione del mio film. Subito dopo l’intervento di Griezmann, un giovane calciatore omosessuale ha alzato la mano e ha detto davanti a tutti : “Ho qualcosa da dirti…” Griezmann è un ragazzo buono e coraggioso, che non si preoccupa di polemiche e critiche di persone maligne. È fantastico il suo tweet. Dimostra che nel calcio ci sono anche grandi persone e che devi mantenere la speranza. Il suo tweet è molto forte… »

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