Riesplode la discriminazione online. Comunicato della Federcalcio: “siamo sconvolti”. Interviene anche Boris Johnson: “riprovevole e spaventoso”.
Il nesso causale è incredibilmente scontato: Bukayo Saka sbaglia il rigore, ed è nero. L’Inghilterra razzista va sui social e si sfoga contro di lui. La stella diciannovenne dell’Arsenal diventa con Marcus Rashford e Sancho un problema, presi di mira con un linguaggio razzista ed emoji. Tra “esci dal mio paese”, e “Torna in Nigeria”.
La Federcalcio inglese – di cui il principe William è presidente onorario – ha preso posizione ufficiale con una nota, dichiarando di essere “sconvolta” e che farà tutto il possibile per sostenere i giocatori colpiti dal razzismo. Ha definito questo comportamento “disgustoso”.
“Continueremo a fare tutto il possibile per eliminare la discriminazione dal gioco, ma imploriamo il governo di agire rapidamente e di introdurre la legislazione appropriata in modo che questo abuso abbia conseguenze nella vita reale”.
“Le società di social media devono intensificare i controlli e assumersi responsabilità e azioni per bandire gli autori di abusi dalle loro piattaforme, raccogliere prove che possono portare a procedimenti giudiziari”.
We’ve issued a statement after a number of @England players were subjected to racist abuse online following the #EURO2020 final: https://t.co/B7gB180OQa
— The FA (@FA) July 12, 2021
Il primo ministro Boris Johnson ha definito gli abusi razzisti “spaventosi”: “Questi giocatori meritano di essere lodati come eroi, non abusata razzialmente sui social media”, ha detto. “I responsabili di questo spaventoso abuso dovrebbero vergognarsi di se stessi”.
Gary Neville in tv ha commentato come “straziante” il rigore di Saka. E ha aggiunto: “Non solo Gareth Southgate avrà bisogno di coccolarlo, ma l’intera nazione ha bisogno di coccolarlo. Sono finiti i giorni in cui un rigorista che sbaglia viene criticato. Tutti hanno amato questo ragazzo nelle ultime settimane e lo ameremo anche nelle prossime settimane”.