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È la Serie B dei giovani italiani: il 32% dei calciatori sono Under 21, solo 3 stranieri su 10

Statistiche incoraggianti dal campionato cadetto, che si conferma terreno fertile per i giovani, soprattutto per quelli italiani. Oggi, la Lega di Serie B ha infatti reso noti alcuni dati molto interessanti sul campionato appena terminato: quello che fa più rumore, soprattutto rispetto all’esterofilia galoppante in Serie A (e negli altri massimi campionati europei) riguarda il numero di italiani in campo.

Sui 635 giocatori che hanno disputato almeno una partita, gli stranieri sono solo 169. I 466 calciatori nati nel nostro Paese rappresentano quindi il 73% della quota finale. Un gran risultato, soprattutto se accoppiato alla statistica sugli Under 21 schierati dagli allenatori. Sono stati 207, per un totale del 32% rispetto al totale. Su questi, 114 sono esordienti in categoria.

Un buonissimo risultato, confermato anche dalle cifre sull’età media delle 22 rose: 25 anni, con punte come quella rappresentata dal Brescia, squadra con 17 ventenni in squadra. Sui 1124 gol segnati, 163 (il 14%) portano la firma di un calciatore sotto i 21 anni. L’under più presente è stato il portiere del Brescia Minelli (3729 minuti); la palma del più decisivo va invece al crotonese Federico Ricci, classe ’94 e autore di 11 gol. Sotto, nell’infografica realizzata dalla Lega Serie B, una sintesi di queste statistiche.

 

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