Lo riporta CalcioeFinanza. «Bisogna avere visione, sogni e ambizione. Dopo il Qatar, i Mondiali si giocheranno in Canada, Messico e Usa. Perché no Israele?»
Il presidente della Fifa Gianni Infantino sogna un Mondiale tra Israele e Medio Oriente. Lo riporta CalcioeFinanza a proposito della prima visita ufficiale di Infantino in Israele.
Si riferisce agli Accordi di Abramo siglati per normalizzare i rapporti con Emirati Arabi Uniti e Bahrain.
Perché non sognare una Coppa del Mondo in Israele e nei Paesi vicini? Con gli Accordi di Abramo, perché non organizzarli qui assieme agli altri Paesi del Medio Oriente e i palestinesi?.
Niente è impossibile, dobbiamo pensare in grande. Oggi ospitare un Mondiale è un’avventura molto grande, è qualcosa di più di un evento sportivo, è un evento da milioni di biglietti venduti e miliardi di telespettatori.
Bisogna avere visione, sogni e ambizione. Ne abbiamo parlato tanto negli ultimi mesi dopo l’accordo fra Emirati e Israele, per cui una candidatura congiunta è un’opzione. Dopo il Qatar, i Mondiali si giocheranno in Canada, Messico e Usa, tre Paesi enormi. E allora perché no Israele?