Nell’insidioso impegno infrasettimanale proposto dalla 23esima giornata di Serie A, il Napoli ha sventato l’assalto della Juventus al primo posto superando la Lazio in uno stadio Olimpico desolato per i pochi tifosi e desolante per i cori razzisti. Il successo degli azzurri assume valore importante nel mercoledì in cui vincono tutte le prime sei squadre della classifica impegnate contro avversari più abbordabili dei biancocelesti. La partita di Roma lascia ai partenopei la testa della graduatoria e gli consegna il record di sette vittorie consecutive (eguagliando la striscia del campionato 1987/88) oltre a un Insigne che in Europa in questa stagione è il primo calciatore in doppia cifra per gol ed assist (10 + 10).
STRISCE RECORD Alle spalle degli azzurri tiene il passo la Juventus giunta alla tredicesima vittoria consecutiva, si tratta di uno score davvero impressionante e per nessuno è facile raggiungere una striscia di successi così lunga. L’attuale primato è nelle mani dell’Inter 2006/07 con 17 vittorie di fila (in una stagione particolare, la prima dopo Calciopoli). La Juventus ha anche la porta inviolata da quattro turni, mentre il Napoli è tornato ieri a registrare un clean sheet dopo oltre un mese. Ad ogni modo, se negli ultimi 13 turni i bianconeri hanno fatto punteggio pieno, gli azzurri hanno comunque centrato una bella serie di risultati con 10V 2P 1S, per un bottino di 32 punti contro 39.
I risultati dell’ultimo periodo segnalano altre novità, la prima delle quali è la ripresa del Milan che si è issato al terzo posto per numero di punti conquistati nelle ultime 5 e 10 partite (rispettivamente 11 e 19). Nonostante i successi di questo turno, resta deficitario il bilancio di Roma ed Inter con 14 punti negli ultimi dieci turni, appena meglio la Fiorentina con 17, a grande distanza da Napoli (25) e Juventus (30).
ORIZZONTE MAGGIO Guardando in avanti possiamo vedere come solo Napoli (2,30) e Juventus (2,22) tengano una media punti superiore a 2 (addirittura di 2,5 e 3,0 nelle ultime dieci gare). Le altre squadre si assestano al di sotto di tale soglia, come i viola (1,96), i nerazzurri (1,91), i giallorossi (1,78) e i rossoneri (1,70). Questi numeri determinano ad oggi una proiezione di 88 punti per lo scudetto (in linea con gli ultimi campionati) e di 74 per il terzo posto (più alta rispetto al passato recente). Senza dubbio si può già dire che per arrivare alla terza piazza, fondamentale per provare a conquistare il bottino economico della Champions League, servirà avere una media punti non inferiore a 2 e si tratta di un target non semplice per squadre che finora hanno viaggiato molto al di sotto.
MEDIA INGLESE Continuano a viaggiare in area positiva Napoli (+8) e Juventus (+6) che hanno lo stesso numero di gare giocate in casa e trasferta (11 casa, 12 trasferta) come Roma (-4) e Milan (-6), mentre hanno giocato 12 gare in casa ed 11 in trasferta Fiorentina (-2) ed Inter (-3). Negli ultimi 5 anni la Serie A è stata vinta con una media inglese di: +6 (2010/11), +8 (2011/12), +11 (2012/13), +26 (2013/14) ed infine +11 (2014/15).