La papera di Tatarasanu indirizza la partita, rossoneri reattivi ma precipitosi. Due gol di Ibra e due di Vlahovic. Il Napoli potrebbe andare da solo in testa

Stavolta Firenze porta bene al Napoli. Altro che alberghi e scudetti, triplette di Giovanni Simeone. Il Milan crolla contro la Fiorentina, perde 4-3, e adesso il Napoli, in caso di pareggio o vittoria in casa dell’Inter, può ritrovarsi da solo in testa alla classifica. In ogni caso, resterà primo. La squadra di Italiano ha fatto un favore niente male agli azzurri. I viola hanno giocato una partita coraggiosa, sono stati bravi a saper soffrire e hanno saputo approfittare della imprecisione della squadra di Pioli (salutato con un bello striscione dai tifosi di casa). Non è bastato Ibrahimovic che ha segnato due gol e ha procurato il terzo all’ultimo secondo (autorete di Venuti dopo una traversa di Zlatan). Prima sconfitta in campionato per i rossoneri.
Il Milan, nonostante l’impegno, non è riuscito a raddrizzare una partita che si è messa subito male: i rossoneri hanno subito gol su papera di Tatarasanu al quarto d’ora. Ha perso il pallone in una comoda presa alta su calcio d’angolo, indecisione della difesa, di Gabbia in particolare, e rete di Duncan. La squadra di Pioli ha avuto una veemente reazione, affannosa forse troppo. E la Fiorentina al 46esimo ha raddoppiato con splendido gol a giro di Saponara. Nella ripresa, la Fiorentina ha segnato ancora e un’altra volta al quarto d’ora. Terzo gol, stavolta di Vlahovic, da centravanti vero.
La rete ha acceso Ibrahimovic che in sei minuti ha segnato due gol. Ma a questo punto la squadra di Pioli, che aveva dato tantissimo, si è riscoperto stanca. Soprattutto nei suoi uomini più pericolosi: Theo Hernandez e Leao che successivamente si è anche infortunato. Poi, è arrivato il quarto gol. Ancora di Vlahovic. Prima del 4-3.