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Napoli-Chievo 3-1, pagelle / Reina Red (hot chili) Pepe. Gli zebedei di Chiriches

Napoli-Chievo 3-1, pagelle / Reina Red (hot chili) Pepe. Gli zebedei di Chiriches

REINA – È un po’ di tempo che Reina, stasera in versione Red (hot chili) Pepe, dà l’impressione di posizionarsi troppo avanti la porta. Soprattutto quando segnano gli altri. E stavolta scivola pure – 6

Nel giorno della mobilitazione cittadina per San Gennaro lui scivola davanti alla porta, abbandonato improvvisamente da Faccia Gialla. Poi, il palo preso da Pellissier ci restituisce la protezione del patrono. A consuntivo, non è che il Peperoncino nostro mi abbia dato tanta sicurezza, oggi – 5,5

HYSAJ – Nel primo tempo si dedica esclusivamente a coprire su Mpoku. Il primo cross arriva al 5’ della ripresa e continua a coprire bene – 6,5

È diligentissimo: senza guizzi, ma un ottimo scolaro. Cioè uno che, a paragone di Chiriches il pazzo, sembra un secchione con gli occhiali e l’apparecchio ai denti di quelli che a scuola sedevano sempre al primo banco – 6,5

CHIRICHES – In curva uno striscione recita: “Forza Ragazzi, voi avete i coglioni per diventare campioni”. E lui è quello che dimostra più degli altri di avere zebedei molto grandi. Distrugge e poi crea, segnando. Non era facile. In ogni caso guai a non ascoltare il vigile Jorginho, che gli indicava con il dito Koulibaly alla sua sinistra. Lui non l’ha fatto e Rigoni se n’è andato. Il voto è alto, per la questione degli zebedei – 7

Ne sbaglia almeno quante ne ingarra. Per trenta minuti ho smadonnato ripetendogli con la forza del pensiero che se il Mister ti mette in difesa non è che poi tu te ne vai in giro per il campo a fare i fatti tuoi. Poi, al 38’ del primo tempo, ho iniziato a pregare che andasse dove voleva lui: goooolllllll. Il voto è per la follia: totale – 8  

KOULIBALY – Sulla maglia ormai ha disegnato un cartello di divieto di accesso per chiunque: Pelissier, Castro, Meggiorini, Floro Flores. Impossibile stasera svalicare la Grande Montagna Nera – 7,5

Più che una montagna, una cordigliera, un Appennino, le Alpi tutte. Non c’era un angolo del campo che non coprisse – 8

GHOULAM – Resuscita dopo gli incubi di Tello, lunedì sera. Tra i migliori, se non il migliore in assoluto. Una partita da manuale in fase di spinta. Un diluvio universale di cross, a partire da quello del fondamentale pareggio. Sfiora finanche il gol con un gran tiro – 8

Sua la magia dell’assist a Higuain per il primo gol. Lo rifà al 18’ del primo tempo, peccato che Higuain non inquadri la porta. Al 44′, dopo un primo tempo da maestro del calcio, partorisce un tiro che è talmente bello, potente, gioioso e pazzo che gli frutta la parata di Bizzarri ma anche un sorriso bellissimo e un abbraccio da parte di Koulibaly che da solo vale il prezzo del biglietto. Una sola sbavatura: quando al 45’ del secondo tempo si fa superare da Floro Flores – 9,5

DAVID LOPEZ – La sufficienza piena è sempre stata una sua costante. Efficace a spezzare, qualche volta impreciso nel fraseggio – 6

Al 14’ del primo tempo va alla conclusione e la manca di poco. Al 18’ del secondo offre una palla stupenda a Higuain, con perfezione di tempo e potenza. Merita di più – 6,5

ALLAN dal 22’ del secondo tempo – Entra benissimo, con quell’ultimo passaggio per il gol di Callejon. Dopo un paio di sbavature – 6

È un assist al bacio. Buona la frazione di partita che ha giocato. Che si prenda tutto il tempo di cui ha bisogno: anche un assist solo fa comodo – 6

JORGINHO – I giardini di marzo si vestono di nuovi colori e lui è sempre lì in mezzo a tirare il carretto dei vincitori. È lui a pittare la pelota che finisce sulla capoccia di Chiriches – 7

Gioca con una geometria così soave che ricorda i dipinti di Mondrian – 7,5

HAMSIK – Da accademia pura in due occasioni vincenti, quando lancia Ghoulam e poi dialoga con Higuain prima del tocco di Allan per Callejon. A volte sempre troppo frenetico e avventato negli spazi stretti. Geniale infine quel lancio per Hamsik – 7,5

Quando Marek è in partita, il Napoli può tutto. Al 40’ del primo tempo serve a Insigne una palla che è un misto di intesa e armonia (peccato che Lorenzo non la sfrutti a dovere). Ha solo dieci minuti di appannamento all’inizio del secondo tempo, forse meno, ma nel complesso è splendido – 7,5

CHALOBAH dal 41’ del secondo tempo – Il tempo di un duetto con Mertens – 6

Svelto e disinvolto. Bello il passaggio a Mertens, sul finale: una nonchalance che ubriaca di leggerezza – 6  

CALLEJON – Compete con il Pipita per numero di occasioni da rete. Avrebbe potuto fare almeno tre gol. È stato l’hombre più pericoloso – 7

Resta l’interrogativo su quel colpo di testa: non ha visto Insigne libero, o la palla gli è finita in faccia senza che lui potesse nulla? Al 6’ del secondo tempo non ci mette il piede giusto: si rifà al 24. Piatto sinistro dove proprio non te lo aspetti. Ed è gol – 7

HIGUAIN – Rimette nel giusto binario una partita che poteva mettersi male. Scheggia una traversa e prende a pallate la porta del Chievo. Ne fa uno sui tre totali e gioca ovunque, da esterno e persino alla Hamsik – 7,5

Dovremmo mettere sulla bilancia il numero di palle che non realizza e il gol che dà prova di una reazione immediata al vantaggio dei gialli. Bene, il piatto pende a favore della reazione. Bellissimo quel tacco per Callejon – 7

INSIGNE – Sgroppa, sgroppa, sgroppa e porta la croce. Stavolta il tiro a giro non gli riesce – 6,5

Voglioso e generoso, al contrario di altre volte. Lo prova la palla per Callejon, al 27’ del primo tempo, che però Josè non finalizza – 6,5

MERTENS – Dà una palla magnifica a Higuain – 6,5

Già, peccato che il Pipita acceleri troppo. Comunque Dries ha portato una sferzata di velocità e brio – 6,5

SARRI – Ha avuto ragione lui. Il Napoli c’è, eccome se c’è – 7

“Non mi interessa della Juve, non ho tempo per stare dietro a cose su cui non ho controllo”, dice a Sky nel postpartita. Forza, Mister: regalaci il terzo – 7,5  

ARBITRO DI BELLO – Questi giovani arbitri fanno ben sperare per il futuro. Prestazione non comune per lui e i suoi collaboratori – 7

Soprattutto per quel guardalinee che non ne ha sbagliata una. Certo, la bravura e la precisione dovrebbero essere la normalità, ma data la pochezza dei nostri arbitri, a quel guardalinee metterei 8

Cronaca: dopo i chili di troppo l’abboffamiento della… rete, questa settimana, tocca il mancato festeggiamento di Higuain sotto la curva. Direi che tra Ferrara e Mauro siamo sotto tiro del fuoco “amico”. “Manovriamo” tutti insieme…

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