Va in archivio anche il ventinovesimo turno di campionato con poche sorprese: Juventus, Napoli, Roma ed Inter vincono tutte mantenendo le distanze congelate nelle prime posizioni, pareggiano invece Fiorentina e Milan che seppur da posizioni diverse perdono chances di agganciare il treno del terzo posto. In fondo la vittoria del Carpi contro il Frosinone accorcia la classifica e manda nel panico dopo il Palermo anche l’Udinese e l’Atalanta che meditano cambi in panchina. Campionato dunque ancora aperto, una buona notizia quando mancano nove giornate al termine nell’ottica di non vedere da qui alla fine troppi match “balneari”..
Da Sassuolo al Sassuolo la Juventus ha disputato 19 partite vincendone 18, totalizzando 55 punti dei 57 disponibili. Questi numeri dovrebbero essere sufficienti a comprendere la forza del team bianconero e di conseguenza l’impresa del Napoli di restare ancora in scia ai campioni d’Italia quando si entra nella fase clou della stagione. Diciannove gare senza sconfitte che fanno sembrar poca cosa le otto vittorie di fila della Roma, rilanciatasi dalla quinta posizione alla ventunesima giornata fino alla terza piazza attuale raggiunta recuperando 12 punti alla Fiorentina, 11 all’Inter, 7 al Napoli e 2 alla Juventus. È pur vero che i giallorossi tra le prime sei sono anche la squadra che conta ben quattro scontri diretti da qui alla fine (Inter, Lazio, Napoli e Milan), ma le chiacchiere sul calendario hanno troppe variabili per essere considerate un valido argomento con così tanto anticipo.
Il Napoli ha invece conquistato la sua diciannovesima vittoria in campionato, ed è un dato record dopo 29 giornate, mai nella storia gli azzurri ci erano riusciti a questo punto della stagione. La squadra è anche alla seconda vittoria consecutiva ed è in serie positiva da quattro gare, a testimonianza che il rallentamento di febbraio dovrebbe essere superato. Resta un pizzico di rammarico per le tante occasioni da rete non realizzate nei pareggi con Milan e Fiorentina, ma il calcio non è quasi mai una scienza esatta.
La corsa al terzo posto, che vale il preliminare di Champions ad agosto, vede la Roma aver fatto un deciso balzo in avanti, portandosi a 5 punti da Inter e Fiorentina. I giallorossi viaggiano ad una media di 2,5 punti nelle ultime 10 (2,03 totale), mentre i nerazzurri ad 1,50 ed i viola ad 1,60 (1,86 di media totale per entrambe). Così proseguendo potrebbero sfiorare la quota record per un terzo posto negli ultimi otto anni (78 punti del Napoli 2013/14). Molto dipenderà già dallo scontro diretto tra Roma ed Inter di sabato sera, in caso di vittoria dei giallorossi potrebbe essere l’allungo definitivo, viceversa il pareggio o ancor più una vittoria dell’Inter lascerebbero apertissima fino all’ultimo la sfida. Nel frattempo il Milan dovrà difendere il suo sesto posto (che in caso di sconfitta in finale di Coppa Italia varrà la qualificazione in Europa League) dagli assalti del Sassuolo e della rediviva Lazio.
In fondo Sampdoria e Genoa sembrano essersi tirate fuori dai guai (8 e 9 punti nelle ultime 5 gare), mentre invece Atalanta, Udinese e Palermo hanno raggranellato la miseria di 6 punti nelle ultime 10 partite, una media di 0,60 punti/partita che li pone seriamente a rischio sorpasso di Carpi e Frosinone che viaggiano invece a medie doppie (nelle ultime 10) e triple (nelle ultime 5) rispetto alle tre squadre che le precedono.
Punti #Napoli dopo 29 giornate:
2010/11: 56
2011/12: 48
2012/13: 56
2013/14: 58
2014/15: 47
2015/16: 64