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Tartaro su Osimhen: «Serve tempo per tornare al meglio. Presto modificheremo la mascherina»

Alla Gazzetta: «Ne realizzeremo una più leggera. Deve riacquisire movimenti e ritmi da partita. Dal punto di vista psicologico non avrà paura»

Tartaro su Osimhen: «Serve tempo per tornare al meglio. Presto modificheremo la mascherina»

Domani, contro il Bologna, Victor Osimhen tornerà in panchina, a disposizione di Luciano Spalletti. Sono passati circa 50 giorni dall’intervento al volto resosi necessario dopo l’infortunio subito contro l’Inter, per il terribile scontro con Skriniar. Oggi la Gazzetta dello Sport intervista il chirurgo che lo ha operato, il professor Gianpaolo Tartaro. Ribadisce di non aver mai visto se non nel rugby un volto così devastato e anche che Osimhen si è comportato da professionista durante la convalescenza.

«Con una maturità superiore ai suoi 23 anni. Probabilmente le esperienze lo hanno portato a questa filosofia di vita. In quei giorni di ricovero, prima e dopo l’intervento, mai una lacrima o un momento di sconforto, di avvilimento. Sempre pronto ad ascoltare e seguire tutte le indicazioni date. Se oggi è guarito lo deve soprattutto alla sua serietà, alla capacità di restare concentrato».

Domani sarà in panchina ma occorre ancora tempo per tornare al meglio.

«Calma. Da un punto di vista tecnico è guarito. Le sue ossa per rafforzarsi hanno sfruttato anche la forza cinetica dei muscoli e della masticazione. Fosse stato un impiegato sarebbe già tornato da tempo dietro la sua scrivania. Ma parliamo di un atleta che deve riacquisire movimenti e ritmi da partita che gli mancano da quasi due mesi. Per certi versi Victor con la faccia ci lavora. Sotto l’aspetto psicologico, avendolo conosciuto, non credo possa avere paura dello scontro fisico».

Dovrà continuare a tenere la mascherina sia per allenarsi che per giocare, almeno fino a marzo.

«Le sue fratture sono tutte guarite da un punto di vista medico, ma è chiaro che è un po’ più debole rispetto a un atleta che non ha mai avuto fratture. Per questo sarà indispensabile che porti la mascherina sino alla fine di marzo. Anzi fra un paio di settimane, dopo averla testata sul campo, e sulle indicazioni del giocatore, ne realizzeremo una nuova ancora più leggera».

 

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