Ospiti di Fedez e Luis Sal. Bonucci: «Una volta un compagno mi ha detto: “Controlla se dietro sono marrone, mi sto cagando sotto’»

Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci sono stati ospiti del podcast di Fedez e Luis Sal. Hanno raccontato alcuni aneddoti inediti, riportati dalla Gazzetta dello Sport.
Bonucci, ad esempio, ha raccontato:
“C’è stato un compagno che a metà di un primo tempo mi ha detto: “Leo, controllami dietro se sono marrone, mi sto cagando sotto’. Ha fatto uno scatto nello spogliatoio ed è tornato indietro”.
E ancora, un retroscena che riguarda l’Europeo di luglio:
“Durante la competizione avevamo dei riti scaramantici. Uno di questi riguardava Vialli. Dopo la prima vittoria il pullman partì senza di lui: ce lo stavamo dimenticando. Così ogni volta che lasciavamo Coverciano per andare a giocare, il bus si fermava dopo 5 metri per farlo salire, anche se stava lì ad aspettare con noi da un quarto d’ora”.
Chiellini:
“Fare il calciatore fa scop*** di più? Guardatemi, sono brutto come la fame. Bonucci ci sarebbe riuscito ugualmente, è più carino. Io avrei fatto piangere.
Sempre lui racconta dell’ex Juve Tevez:
“Tevez è un giocatore bravo, forte, ma la differenza la faceva a livello caratteriale. Incuteva timore agli avversari, li ammazzava. Quando ti pressava, tirava o si smarcava era il numero 1”.
Su Bergessio:
“Una volta mi è capitato di fare veramente male a un giocatore, Gonzalo Bergessio: tibia e perone. Dopo 6 mesi è rientrato e mi ha fatto la caccia all’uomo. Doppio giallo a inizio secondo tempo. Comprensibile, senza rancore”.