Valcke è accusato di aver venduto i diritti televisivi per diversi campionati di calcio ad Al Khelaifi e di averlo fatto all’insaputa della Fifa, in cambio – tra l’altro – di una villa di lusso in Sardegna.
Fifa-gate, la Procura svizzera chiede 28 mesi di carcere per Al-Khelaifi.
La Procura svizzera ha chiesto 28 mesi di carcere per il presidente di beIN Media e PSG, Nasser Al-Khelaifi e 35 mesi per l’ex numero 2 della Fifa Jérôme Valcke. Le richieste sono state presentate nel processo d’appello del cosiddetto “FIFAgate” per i diritti televisivi.
I due sono stati assolti in primo grado.
Come scritto ieri:
I pubblici ministeri svizzeri hanno impugnato la sentenza che scagionava Valcke, «accusato – scrive Calcio e Finanza – di aver venduto i diritti televisivi per diversi campionati di calcio agli altri due imputati, agendo all’insaputa della FIFA e ottenendo benefici personali, compreso l’uso di una villa di lusso in Sardegna». Al Khelaifi e un terzo imputato, invece, nel 2020 vennero scagionati dall’incitamento a Valcke a commettere la cattiva gestione criminale aggravata. Stando a quanto rivela Calcio e Finanza, però, si tratta di «un altro verdetto contro cui i pubblici ministeri hanno presentato ricorso».