ilNapolista

Spalletti: il gol di Giroud non è una novità per noi, prendiamo troppi gol così (ne abbiamo contati sei)

Fact checking sulle parole del tecnico: «Bisogna presidiare il limite dell’area sulle respinte, sulle palle inattive. Ci era già successo. Purtroppo fa parte di noi, siamo meno interessati allo sporco della partita»

Spalletti: il gol di Giroud non è una novità per noi, prendiamo troppi gol così (ne abbiamo contati sei)
Db Napoli 06/03/2022 - campionato di calcio serie A / Napoli-Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Olivier Giroud

Spalletti sgombra il campo dai gol casuali, o di fortuna. Di casuale, nel calcio c’è quasi sempre ben poco. Anche se molti fanno finta di non crederci. Del gol di Giroud ha detto:

È un gol che si è ripetuto, qualche volta, durante la stagione: bisogna presidiare il limite dell’area sulle respinte, sulle palle inattive. Ci era già successo. Purtroppo fa parte di noi, a causa della nostra qualità siamo meno interessati allo sporco della partita e più orientati a usare la tecnica, la qualità.

E successivamente ha aggiunto:

Abbiamo preso troppi gol su mischia in area di rigore.

I due concetti non sono proprio uguali. Partiamo dal primo. E ricordiamo che così, presidiando maluccio il limite dell’area, il Napoli ha subito anche il gol – peraltro splendido – di Pedro contro la Lazio nel fortunatamente momentaneo pareggio di Pedro.

Il gol di Giroud è inutile riportarlo, ce lo ricordiamo. È più utile rivedere i due gol subiti dal Leicester nell’ultima partita del girone di Europa League, a Napoli. Il primo appartiene alla categoria “gol in mischia”, il secondo a “non abbiamo presidiato bene il limite dell’area”.

C’è il terzo gol di Piqué che non al limite ma è comunque un pallone recuperato in area, una respinta, un pallone vagante.

E, ancora, il primo gol dello Spartak Mosca a Napoli nella partita di Europa League persa 3-2.

Poi, ci sarebbe il gol subito a Firenze, nella gara d’andata, da Martinez Quarta. Ma in quel caso fu un pallone in area che in realtà era un passaggio di testa. Certo anche in quell’occasione il Napoli si fece trovare poco pronto. Così come in occasione del 2-2 di Ferrari di testa nel mischione finale in area.

Dal limite c’è anche il gol di Malinovskyi – quello dello 0-1 – in Napoli-Atalanta finita 2-3. Non è una palla inattiva, è un passaggio arretrato per il tiro dell’ucraino marcato da lontano.

ilnapolista © riproduzione riservata