3-1 in casa della Sampdoria che con Giampaolo sta provando a finire in Serie B. Allegri se la ride, fa gol in contropiede ed è primo nel girone di ritorno.

La Juventus vince anche senza Vlahovic e si porta a un punto dal Napoli che però giocherà domani a Verona. In una partita che, come ha annunciato Spalletti col tono del genitore un po’ deluso dai figli, dirà molto del campionato degli azzurri.
La squadra di Allegri batte 3-1 la Sampdoria che con Giampaolo in panchina sta tentando l’impresa – che sembrava impossibile – di finire in Serie B. Per ora si sta sempre più invischiando nella lotta per non retrocedere. In sette partita con lui in panchina, la Samp ne ha vinte due e perse cinque.
La Juventus invece è la squadra che ha totalizzato più punti nel girone di ritorno: 22.
Allegri, il vituperato Allegri perché non ama gli inutili passaggi in fila, lascia Vlahovic in panchina e si affida al duo Morata-Kean. Il primo gol in contropiede, come piace ad Allegri, con Yoshida che fa autorete nel tentativo disperato di intercettare il cross basso. Poi, rigore realizzato da Morata per fallo su Kean.
Giampaolo fa entrare anche Giovinco, poi sbaglia un rigore commesso per fallo di mani di Rabiot. Tira Cabdreva e Szczesny è bravo a respingere. Accorcia all’84esimo con una punizione di Sabiri deviata da Morata. Ma agli juventini bastano pochi minuti per segnare il terzo, ancora con Morata.