È stata eliminata per tre anni di fila da Lione, Porto e Villarreal. Non c’è un’italiana nei quarti di Champions dal 19-20 (l’Atalanta)
Mg Torino 18/02/2018 - campionato di calcio serie A / Torino-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport
nella foto: Andrea Agnelli-Pavel Nedved-Fabio Paratici
Anche quest’anno, come la scorsa stagione, nessuna squadra italiana è riuscita ad approdare ai quarti di finale di Champions League, nei quali a giocarsi l’accesso alle semifinali ci saranno invece tre compagini spagnole (Real Madrid, Atletico Madrid e Villarreal), tre inglesi (Manchester City, Liverpool e Chelsea), una tedesca (Bayern Monaco) e una portoghese (Benfica).
L’ultima squadra italiana ad essere riuscita ad approdare tra le prime otto del continente è stata l’Atalanta di Gasperini, che nella stagione 2019/20 ha visto sfumare per un soffio una storica qualificazione alle semifinali venendo raggiunta e superata dai francesi del Paris Saint Germain soltanto nei minuti finali, mentre l’anno precedente fu la Juventus di Allegri l’unica italiana ad approdare ai quarti, dai quali fu poi estromessa per mano dell’Ajax.
Due squadre italiane ai quarti di finale negli ultimi quattro anni, due su trentadue rende ancora di più l’idea della pochezza del calcio italiano in Europa, e questo nonostante la vittoria conseguita appena otto mesi fa dalla Nazionale di Roberto Mancini negli ultimi campionati Europei (vittoria tra l’altro ottenuta, va ricordato, con ben tre pareggi su quattro nei tempi regolamentari nella fase finale…), un trionfo che aveva illuso i più creduloni sullo stato di salute del nostro calcio, che invece, alla prova dei fatti, si è confermato essere in uno stato di crisi profonda, essendo ormai ridotto al rango di un calcio di seconda/terza fascia. E a questo sfacelo si aggiunge anche il fatto che la Nazionale azzurra rischia seriamente di restare fuori dal Mondiale per la seconda volta consecutiva!
E pensare che, nonostante l’ormai appurata inconsistenza del nostro calcio, ci sono ancora tantissimi tifosi e giornalisti che si dichiarano “contenti” dell’eliminazione delle proprie squadre dalle Coppe Europee, così da potersi dedicare esclusivamente al modesto campionato nazionale, campionato che nei fatti vale ormai come, se non meno, quello portoghese. Rallegrarsi per essere eliminati dalle Coppe per poi poter puntare tutto sulla vittoria del campionato italiano è un po’ come essere felici di essere respinti dalla Bocconi o la Luiss per poter poi accedere all’Unicusano, oppure come essere contenti di essere stati rifiutati dalla Bellucci in modo da poter essere liberi di provarci con… Luciana Littizzetto: assurdo e patetico!In conclusione, è doveroso fare una considerazione sulla Juventus che nelle ultime quattro stagioni (dal 2018/19 ad oggi) ha effettuato sul mercato acquisti per un totale di 771,20 milioni di euro, senza contare i soldi per il riscatto di Chiesa (e, forse, quello di Kean) e i tantissimi spesi in stipendi, raggiungendo come miglior risultato in Champions i quarti di finale (dove sono poi stati superati, come visto, dall’Ajax) e venendo eliminata per tre volte consecutive agli ottavi di finale da squadre non di primissima fascia quali, nell’ordine, Lione, Porto, Villarreal. E pensare che appena una settimana fa in Italia in tantissimi irridevano il fallimento europeo del Paris Saint Germain, incapace di vincere la Champions League nonostante gli ingenti investimenti effettuati dalla dirigenza qatariota negli ultimi dieci anni; se non altro, in questi anni, i parigini sono stati estromessi da squadre del calibro di Real Madrid (due volte), Manchester City (due volte), Bayern Monaco, Manchester United, Barcellona (tre volte) e Chelsea, e non da Ajax, Lione, Porto e Villarreal! Dalla serie: “Perché osservi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo?”