Su Youtube. «Con Juan Jesus un lavoro straordinario, ve lo ricordate Rrahmani l’anno scorso? Evidentemente riesce a entrare nella testa e nel cuore»
L’ennesima ottima prestazione di Rrahmani, inserito da Fabio Caressa tra i migliori undici dell’ultimo turno di campionato, è l’occasione, per il giornalista di Sky, per fare un complimento a Spalletti. Sul suo canale Youtube, infatti Caressa ha detto che Rrahmani «è stato bravissimo», ma ancora più bravo è stato l’allenatore del Napoli, che adesso «è atteso da una partita difficilissima a Bergamo, perché mancheranno calciatori importanti». Perché i complimenti a Spalletti? «Perché lui ha ricostruito calciatori che sembravano perduti. Ve lo ricordate Rrahmani l’anno scorso? In questo, io credo che lui sia davvero uno dei migliori allenatori d’Europa, nel ricostruire dei giocatori che hanno dei momenti di difficoltà. Evidentemente riesce ad entrare nella testa e nel cuore, perché i grandi allenatori entrano nella testa e nel cuore: uno può passare dal cuore per arrivare alla testa, Mourinho è uno di questi, e qualcuno può passare dalla testa per arrivare al cuore, come fa Conte. Ecco, Luciano è una via di mezzo tra i due. Pensate al lavoro che ha fatto con Juan Jesus, un lavoro di recupero straordinario»
Caressa assegna anche i compiti a casa.
«Quello che Spalletti deve fare per questo finale di campionato è riuscire a recuperare come grande leader anche Mertens, perché Mertens ha fatto vedere anche in quest’ultima partita che quando entra può fare la differenza. È il top scorer della storia del Napoli. E i giocatori che hanno l’anima della squadra dentro di loro possono diventare decisivi. Il campionato del Napoli, sono sicuro che lo sottolineerà Spalletti stesso, passa molto per la partita con l’Atalanta: ha già dimostrato di saper sopperire alle assenze»