La squadra di Pioli arranca, costruisce poche occasioni da gol, casuali o frutto di iniziative personali. Ha un solo punto di vantaggio sul Napoli

Ucci ucci, campionato sempre più apertucci.
Attenzione. Non esiste solo il dio del calcio. C’è anche il dio dell’estetica, del buon gusto. E la ribellione è calata come una mannaia sul Milan che ha attentato ai canoni del buon gusto con una maglietta che avrebbe avuto un minimo di senso ad Halloween ma non certo il 4 aprile. Speriamo che Anna Wintour non abbia visto. Fatto sta che il Milan non riesce a battere il Bologna in un San Siro stracolmo. La squadra di Pioli arranca, costruisce poche occasioni da gol e sono tutte o casuali o frutto di iniziative personali.
Alla fine Pioli si gioca anche la carta Ibrahimovic. Nemmeno lui può fare nulla.
Finisce 0-0 e il Milan conserva un solo punto di vantaggio sul Napoli. E quattro sull’Inter che deve recuperare una partita (proprio contro il Bologna, a Bologna).