Dopo il pareggio con l’Adana: «In generale tutto bene, mi aspettavo più qualità quando avevano il possesso palla, a volte ci siamo innervositi»
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Dopo il pareggio contro l’Adana Demispor, il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa.
“Il test è andato bene perché innanzitutto nessuno si è infortunato. Poi abbiamo giocato contro una squadra abituata alla lotta. Noi abbiamo messo questa gara nella scaletta allenamenti per progredire di condizione, non l’abbiamo certo preparata come partita a sé stante, ma nonostante questo non ci siamo risparmiati, abbiamo creato tanto ma abbiamo sbagliato gol anche semplici. Poi sui rigori abbiamo un po’ di responsabilità, ma in generale tutto bene. Mi aspettavo un po’ di più quando si ha palla noi sulla trequarti: un po’ più di qualità. Potevamo fare di più quando avevamo il possesso palla, ma a volte ci siamo innervositi e non abbiamo fatto le scelte migliori, però il rendimento della squadra è stato molto buono”.
“Kvaratskhelia ha dimostrato di saper gestire la palla e puntare l’uomo, è stato sfortunato. Zerbin, pur
non giocando nel suo ruolo, ci ha aiutato a pareggiare. Abbiamo voluto dare spazio ad Ambrosino che è un ragazzo, deve fare esperienza, così ha capito a questo livello cosa succede. Gaetano non l’avevo fatto giocare nelle prime due, Elmas so che il suo contributo lo dà sempre, per fare spazio a Gaetano l’ho rimesso esterno, hanno fatto tutti e due bene, ci è mancato solo di fare i gol facili. Ad Olivera abbiamo detto di stare attento perché viene da un infortunio. Ostigard ha fatto una grande partita, nonostante il rigore”.
“Kim? Sono contento del suo arrivo perché è un bravissimo ragazzo e un ottimo giocatore: va valutato nel nostro calcio ma già conoscendolo oggi si percepisce che ha un carattere di quelli che si vuol mettere a disposizione, qualsiasi cosa gli venga chiesto. È uno che esegue, poi è fisico, sufficientemente tecnico, ha forza”.