Il tecnico del Liverpool: «Chi arriva in semifinale, riprenderà a giocare dopo poco». Ora la Gazzetta gli farà quattro pagine contro?
Jurgen Klopp si schiera contro il Mondiale in Qatar, muove accuse alla Fifa e alla Uefa.
“Questo Mondiale arriva nel momento sbagliato e per le ragioni sbagliate”.
‘Se tutti i giocatori hanno un mese di stop, come accade in Germania per la pausa invernale, non è un problema. Sappiamo come affrontarlo. Qui è diverso, alcuni calciatori giocheranno il Mondiale per più tempo rispetto ad altri e non va bene. Chi arriva in semifinale, riprenderà la stagione col club appena una settimana dopo. Si ricomincia il 26 dicembre e la final si giocherà il 18 dicembre.
“Quando comincio a parlarne mi arrabbio. Tutti sanno che non è giusto giocare un Mondiale che spezza la stagione agonistica ma nessuno ne parla così spesso da cambiare le cose. È come il problema climatico. Non puoi semplicemente avere giocatori forti e dire: “Oh mio dio, non sono fantastici?” Non funziona così
“Dovremmo dire cari signore e signori, Fifa, Uefa, Premier League, per favore parlate tra di voi”.
“Dev’esserci un incontro in cui tutti si siedono insieme e l’unico tema devono essere i giocatori che sono la componente più importante di questo gioco. Non è ancora successo perché gli allenatori sono sempre in bilico, ci sono e non ci sono”.
“Questo Mondiale arriva nel momento sbagliato per le ragioni sbagliate. Ma va tutto bene”.
Domani certamente la Gazzetta farà quattro pagine contro Klopp come accaduto per le parole di De Laurentiis sulle disparità che crea la Coppa d’Africa.