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«Serena Williams aveva più fame di vittorie di Muhammad Alì»

A L’Equipe l’ex consulente aziendale di famiglia: «Le Williams hanno rivoluzionato il tennis, nell’abbigliamento e in campo. Io e papà Richard facevamo marketing sugli spalti»

«Serena Williams aveva più fame di vittorie di Muhammad Alì»
2022 Londra (Inghilterra) - Wimbledon / foto Imago/Image Sport nella foto: Serena Williams ONLY ITALY

Erano in molti a considerare orami prosassimo il suo addio al tennis e invece Serena Williams continua a sorprendere eliminando negli Us Open anche la testa di serie numero 2 Anett Kontaveit  alla fine di tre set di una partita bella, vibrante, emozionante, inattesa sotto molti punti di vista.

Oggi L’Equipe ha una lunga intervista a Leland Hardy, consulente aziendale per quindici anni delle sorelle Williams, che racconta come 35 anni fa la gente lo credeva pazzo mentre correva in giro a gridare “Ho la migliore tennista della storia, ma lei ha solo sei anni”.

Fortemente cercato evoluto dal padre delle Williams, Richard, è stato lui ha creare ‘Bibbia del marketing” per la Williams. L’intera strategia di marketing intorno alle ragazze.

Ogni volta che vedevi Richard con un cartello sugli spalti durante una partita, ero io a scriverlo. Richard non ha mai indossato un completo per una finale, era sempre in pantaloncini e maglietta, con il suo pollo fritto di Popeyes. Era la sua routine. E io, seduto proprio accanto, ero esattamente l’opposto: abito, papillon e cappello. Era tutto marketing. Volevamo attirare l’attenzione.

Hardy ha letteralmente vissuto con la famiglia Williams per diverso tempo, tanto da considerarle la sua famiglia, e con loro ha cambiato il qualche modo il marketing legato al mondo del tennis femminile

Abbiamo innovato enormemente in uno sport molto fluido e molto a cavallo delle regole, in particolare nel tennis femminile e nei suoi codici di abbigliamento… Le partite erano un susseguirsi di lunghi scambi, non c’era potenza. Poi sono entrate Venus e Serena e hanno iniziato a giocare con entrambi i piedi all’interno del campo. Nessuno l’aveva mai fatto. Volevano intimidire i loro avversari.

Hardy è un ex pugile professionista e ha lavorato anche con Muhammad Ali, ma nessuno è come Serena secondo lui

Avevo lavorato con Muhammad Ali per trent’anni. Ero il suo traduttore ufficiale in Cina. Ali è il più grande di tutti i tempi in qualsiasi sport. Ma se parliamo di tennis, Serena è stata la più intensa, quella che aveva più fame di vittoria. Potrebbe tornare da una situazione disperata e ribaltare qualsiasi gioco. Potrebbe anche avere un umore molto mutevole. Era molto divertente, molto scherzosa, ma tutto diventava molto serio non appena si avvicinava una partita.

Oggi, tutte le nuove stelle del gioco, bianche o nere, dicono che Serena li ha ispirati, che è grazie a lei che giocano a tennis e che lei è la più grande di tutti i tempi. Serena è cresciuta più del tennis.

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