Due affari strettamente collegati: i nerazzurri non hanno ancora ricevuto l’offerta di 60 milioni più due di bonus.

La riunione di ieri tra il Napoli e l’entourage di Icardi è servita per preparare il terreno all’assalto finale. Siamo all’11 agosto, a 20 giorni dalla fine del mercato: pensare all’arrivo dell’argentino è sempre più complicato, ma i tentativi del Napoli esistono e sono convinti. L’ultima offerta, quella prospettata ieri ai procuratori del calciatore, non è ancora stata formalmente inviata all’Inter: i 60 milioni più 2 di bonus, quindi, sono ancora una fantasticheria. Sky fa sapere che l’Inter considera Icardi incedibile fino al profilarsi di una richiesta ufficiale. Solo al concretarsi della proposta, scatteranno valutazione e conseguente decisione.
Il caso Insigne-Inter è strettamente legato a quello del centravanti argentino: il club nerazzurro, infatti, avrebbe contattato il calciatore azzurro per “rispondere” agli approcci del club partenopeo con il proprio capitano. Una sorta di ripicca che potrebbe diventare qualcosa di più nel caso l’assalto a Gabigol, ventenne del Santos, non dovesse avere esito positivo.