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I tifosi dei Rangers scrivono a quelli del Napoli: «Perché vietarci di visitare la vostra città leggendaria?»

«Si parla di integrità sportiva ma è un approccio idealistico che non considera la pianificazione logistica, i sacrifici e le spese già fatte dai tifosi dei Rangers»

I tifosi dei Rangers scrivono a quelli del Napoli: «Perché vietarci di visitare la vostra città leggendaria?»
Siviglia (Spagna) 18/05/2022 - finale Europa League / Eintracht Francoforte-Rangers Glasgow / foto Image Sport nella foto: tifosi Rangers

Una lettera aperta al Napoli e ai tifosi del Napoli dai tifosi dei Glasgow Rangers. Una lettera che segue il divieto di sostenere il club scozzese in trasferta al Napoli ad ottobre, conseguente alla decisione di non accogliere i tifosi azzurri in Scozia per ragioni di ordine pubblico, vista la dipartita della regina Elisabetta II e l’impegno massiccio di forze di polizia che di conseguenza non potranno garantire la necessaria presenza allo stadio. Pubblichiamo il testo di seguito.

Cari napoletani,

Siete, ovviamente, a conoscenza dell’annuncio da parte della UEFA che ha, di fatto, vietato ai tifosi ospiti di entrare allo stadio per le prossime partite di Champions League tra Rangers e Napoli. Ciò è dovuto alla carenza di forze di polizia, impiegate in massa a causa della morte della regina Elisabetta II, un evento senza precedenti nella storia recente nel Regno Unito.

Il divieto imposto ai tifosi del Napoli è per noi motivo di profondo rammarico: non vedevamo l’ora di accogliere i tifosi azzurri all’Ibrox Stadium in quella che sarà sicuramente una serata emozionante. Una partita tra due dei grandi club europei non può essere la stessa senza entrambi i gruppi di tifosi.

Siamo anche profondamente rattristati dal fatto che la UEFA abbia imposto delle restrizioni ai tifosi dei Rangers in merito alla visita allo Stadio Diego Armando Maradona per la partita di ritorno, per ragioni – in questo caso – di “integrità sportiva”. Questa decisione ci priverà della possibilità di visitare la vostra città leggendaria e uno degli stadi più appassionati del calcio europeo.

Al di fuori dal calcio, peraltro, non vedevamo l’ora di assaggiare le delizie della vostra città –  mangiare la pizza, le sfogliatelle, e bere un sacco di caffè napoletano (e, naturalmente, la birra!!).  Che ci venga tolta questa opportunità ci sembra, in tutta franchezza, esagerato, assurdo e completamente evitabile. Come i tifosi del Napoli in viaggio, migliaia di supporters dei Rangers hanno già prenotato voli e alloggi da sabato 27 agosto, quando sono state annunciate le date delle partite di Champions League.

I tifosi dei Rangers e i tifosi del Napoli sono effettivamente puniti per una decisione che non è stata presa da loro stessi, né dal Rangers Football Club, ma dalla Polizia di Scozia e dalla UEFA. La decisione per cui nessun tifoso dei Rangers può essere allo Stadio Diego Armando Maradona in conseguenza al fatto che nessun tifoso del Napoli sarà all’Ibrox risponde ad un approccio idealistico che non considera la pianificazione logistica, i sacrifici e le spese già fatte dai tifosi dei Rangers (oltreché da quelli del Napoli). Il concetto di “integrità sportiva” non giustifica le perdite finanziarie di migliaia di tifosi dei Rangers che avevano già prenotato questo viaggio e che non hanno fatto nulla di male. Si tratta di una sanzione sportiva ingiusta, pesante e illogica.

Speriamo che visto che la partita si giocherà con qualche settimana di distanza (mercoledì 26 ottobre), si possa fare qualcosa per permettere ai tifosi dei Rangers in trasferta di entrare nello stadio per la partita a Napoli.
Speriamo che il buon senso possa prevalere, per permetterci di incontrare voi napoletani nella vostra famosa città.

I nostri migliori saluti,
Glasgow Rangers Fans

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