È la mente del Napoli. Corre con intelligenza, recupera palloni e li difende, detta ritmi e si produce in giocate illuminanti
Il Corriere dello Sport dedica un pezzo a Stanislav Lobotka, ormai diventato da tempo un insostituibile per Luciano Spalletti, nel centrocampo del suo Napoli. Da oggetto misterioso, invisibile, per Gattuso, a leader. Rigenerato. Il quotidiano sportivo fornisce dei dati relativi alle sue prestazioni. Lobotka corre, in media, circa 10 chilometri a partita, è il terzo in Serie A, insieme a Milinkovic, per falli subiti.
“Lobo è la mente e anche la cassetta di sicurezza del Napoli: corre ma con intelligenza (una media di 9,8 km a partita); recupera palloni (46) e li difende (terzo per falli subiti, 19, con Milinkovic); detta i ritmi e sa anche prodursi in giocate illuminanti (tipo il cambio per Lozano con lo Spezia prima del gol di Jack). Da invisibile con Gattuso a simbolo dei rigenerati di Spalletti”.