“A Napoli pochi lo conoscevano, e tra questi Micheli il capo scouting del club che fece il suo nome quando Spalletti gli disse di cosa aveva bisogno”
Frank Anguissa resta un rimpianto per il calcio francese. L’Equipe gli dedica un altro articolo a distanza di pochissimi giorni. Il quotidiano sportivo francese ricorda il disappunto di Zubizarreta (allora direttore sportivo dell’OM) quando il Marsiglia decise di venderlo – 31 agosto 2018 – per 25 milioni di euro.
Era convinto che avesse immensi margini di miglioramento. Aveva ragione: all’epoca, l’impatto fisico era evidente, rimaneva da affinare la tecnica cui lavorò durante il suo periodo al Villarreal (2019-2020).
L’Equipe elogia il capo scouting del Napoli: Maurizio Micheli.
A Napoli non erano molti a conoscere Anguissa quando arrivò l’ultimo giorno di calciomercato estivo 2021. Arrivò in prestito dal Fulham. Ma lo conosceva bene Maurizio Micheli il capo scouting del Napoli quando discusse con Spalletti dei profili tecnici di cui aveva bisogno la squadra.
E ci sono voluti solo pochi allenamenti per convincere il club, aggiunge il quotidiano.
Spalletti, conquistato dalle qualità fisiche del giocatore e dai suoi continui progressi, lo ha reso centrale nel suo gioco, e il passaggio al 4-3-3 gli permette di incidere tanto in fase difensiva quanto in fase offensiva. “Vorrei tre o quattro come lui sul campo”, dice di lui il suo allenatore.
L’Equipe ricorda che
lo avrebbe voluto Patrick Vieira al Crystal Palace e piaceva a Paolo Maldini ma il Milan non fece alcuna offerta. Ed è arrivato a Napoli. La scommessa non era azzardata: un prestito di 600mil euro, poi un’opzione di riscatto a 16 milioni di euro, che il Napoli è stato molto felice di far valere.
Sempre su L’Equipe l’ex giocatore Daniel Bravo ne parlò in questi termini:
Quando è stato venduto nel 2018, per 25 milioni di euro, ho pensato che fosse un errore dato il suo immenso potenziale. Da allora, ha fatto enormi progressi, specialmente a livello tecnico ed è diventato un vero leader. Oggi è un giocatore di altissimo livello, che corre sempre molto e recupera molti palloni, ma con la capacità di proiettarsi, di giocare in modo equilibrato e di segnare gol.