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L’Atp Napoli dà l’ok ai rimborsi, ma solo per le mail arrivate entro le nove di stamattina

La mail che annunciava il rimborso “eccezionale” da parte degli organizzatori è stata inviata ai possessori dei tagliandi solo ieri sera sul tardi 

L’Atp Napoli dà l’ok ai rimborsi, ma solo per le mail arrivate entro le nove di stamattina
Dall'account Instagram di Tennis Napoli Cup

Dopo le polemiche e la tensione registrata ieri all’Atp Napoli, con la gente che chiedeva di vedersi restituire i soldi dei biglietti, l’organizzazione del torneo napoletano ha deciso di procedere con i rimborsi. Ieri sera sul tardi, a chi aveva un biglietto per gli incontri persi, è stato comunicato che avrebbe potuto richiedere il rimborso, ma solo se avesse inoltrato richiesta, allegando i tagliandi, entro questa mattina alle 9. Poche ore di preavviso, insomma, che chissà in quanti avranno potuto cogliere, visto che le mail sono state inviate oltre le 22,30. Nel testo della comunicazione è sottolineato più volte che si tratta di una decisione “eccezionale” da parte degli organizzatori, che hanno deciso in questo modo di andare incontro all’utenza.

Gentile cliente, la informiamo che l’organizzatore del torneo ha deciso in via del tutto eccezionale di rimborsare tutti coloro che sono in possesso di un biglietto per la seconda sessione del 21/10 integro e non obliterato digitalmente. Per poter usufruire di tale opportunità, così come da disposizioni dell’Organizzatore, è pregato di inviarci entro le ore 9.00 del 22/10 i biglietti non utilizzati a mezzo email insieme ai dati bancari (IBAN e intestatario conto) per poter ottenere il rimborso del prezzo facciale del biglietto così come da regolamento. Precisiamo che il biglietto dovrà essere integro oppure nel caso di titolo digitale non dovrà essere obliterato.

L’Atp Napoli è nato decisamente sotto una cattiva stella. Ieri si sono registrate molte tensioni tra il pubblico, tanto che è dovuta intervenire anche la polizia.

Cosa è accaduto ieri

Questa mattina abbiamo raccontato l’accaduto.

All’Atp di Napoli anche quando in teoria tutto sembra filare liscio, non è proprio così. Ieri, giornata dedicata ai quarti di finale, non ci sono stati problemi con i campi. Le quattro partite sono filate via. Era già finito tutto quando il sole era alto. Anche perché la sessione serale era stata cancellata. Vista l’impraticabilità dei campi con l’umidità, nel corso della settimana l’organizzazione ha modificato la distinzione tra sessione diurna e sessione serale in sessione 1 e 2. L’organizzazione sostiene di averne data tempestiva comunicazione attraverso i propri canali social e attraverso i media. E fa notare a tutti che in questi casi il regolamento non prevede rimborsi. A meno che i titolari di biglietti acquistati in prevendita per le sessioni serali di giovedì e venerdì non ne abbiano fatta esplicita richiesta (di ottenere il rimborso) entro le 18 di giovedì. Quelli presentati dopo le 18 di giovedì in teoria non dovrebbero essere accettati.

Ovviamente non sono mancate le proteste. C’è chi si è presentato ieri sera pensando di assistere a un incontro di tennis. C’è chi ha protestato via e-mail. Al di là delle ragioni di una parte o dell’altra, questo torneo sembra non avere pace.

Il Cormez oggi scrive:

Tengono ancora banco le polemiche sui rimborsi dei biglietti dei match annullati. E ieri fino a sera molte persone si sono accalcate all’esterno del circolo Tennis Napoli chiedendo spiegazione agli organizzatori. Qualcuno si è anche inalberato, ma la polizia presente sul posto ha evitato il peggio.

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