Marca: Simeone è l’arma segreta di un Napoli assolutamente inarrestabile
Il Cholito è competizione pura e dura in ogni secondo. Il gesto che ha fatto al momento dell'inno ha allucinato anche i compagni
“Giovanni Simeone è inarrestabile”. Lo scrive Marca, che definisce il Cholito l’arma segreta di un Napoli impossibile da fermare.
“Gio Simeone è inarrestabile”.
Ha già segnato sei gol in 10 partite con la maglia del Napoli, uno ogni 62 minuti.
“Insomma: un’arma competitiva, un pezzo perfetto nella macchina ben oliata di Luciano Spalletti”.
A Napoli, scrive il quotidiano spagnolo, si stupiscono della sua dedizione.
“Nella strana intervista ha confessato che da quando è arrivato al Napoli sapeva di aver fatto la scelta giusta con il trasferimento. Si adatta. Sinergia totale con la città più argentina d’Europa. E gesti come quello che ha lasciato davanti alle telecamere quando suonava l’inno della Champions allucinavano anche i suoi stessi compagni di squadra. Competizione pura e dura in ogni secondo sul green”.
Autore di una doppietta incredibile ieri sera contro i Rangers, il Cholito è riuscito ad andare in rete in tutte e quattro le gare di Champions League a cui ha preso parte anche da subentrato
“Come indicano i numeri ei minuti giocati, Simeone è un sostituto al Napoli. Quasi la terza opzione, per giunta. Davanti a lui ha Osimhen (una delle stelle della squadra) e Giacomo Raspadori (arrivato a più di 30 milioni di euro quest’estate). Oggi, invece, l’argentino ha dimostrato che sia lui che ‘Giacomino’ possono condividere un posto negli undici”.
La Juve lo ha contattato mesi fa. A Madrid non ci credono: "Lo spogliatoio convinto che l'offerta sono un modo per mettere in risalto il suo lavoro, rafforzare la sua posizione"
Sono in diminuzione anche quelli su punizione. Un po' il pressing degli avversari, un po' la volontà di non perdere il pallone. Così il gioco è cambiato
A Radio Crc: «Il Napoli quest’anno è stato una sorpresa per tutti: ad inizio stagione si vedevano almeno cinque squadre davanti a noi. Abbiamo fatto un percorso stupendo»
L'ha fornita il governo argentino agli Usa prima del Mondiale per club. A 150 persone verrà persino ritirato il passaporto per tutta la durata del torneo, per sicurezza
Il quotidiano: “Non si può chiedere al belga di giocare da mezz’ala con compiti difensivi”. Intanto, c'è apertura per un biennale da circa 6 milioni a stagione.
Il contratto del tecnico scade nel 2026. Le ipotesi sono tre: prolungare il contratto; risoluzione consensuale; Gasperini resta fino a scadenza di contratto.
Nel toto allenatore dei bianconeri, prima che virassero sul croato, c'erano Mancini, Pioli, Gasperini e Conte. Ora gli spifferi riguardano solo il tecnico del Napoli.
Barella, Cahlanoglu e Thuram titolari contro la Lazio. Missione doppietta, l'idea di vincere uno scudetto che sembrava perduto stuzzica l'ambiente Inter