A gennaio diventerà arbitro internazionale. Contatto evidente di Tomori su Ikoné, doveva intervenire il Var. Fallo netto di Rebic su Terracciano

Voto quattro a Sozza l’arbitro di Milan-Fiorentina 2-1. È quanto scrive il Corriere dello Sport:
Pesantemente insufficiente l’ultima di Sozza in A prima di diventare internazionale (gennaio 2023): manca un rigore alla Viola, la rete del 2-1 viziata da un fallo chiaro su Terracciano (braccio sinistro di Rebic sulle braccia del portiere). Male anche il VAR. Bravo, va riconosciuto, Sozza sul contatto Kalulu-Biraghi: prima il pallone.
Intervento in salto (primo elemento), in scivolata, di Tomori su Ikoné: c’è un contatto evidente fra la gamba destra del rossonero e la coscia sinistra del viola, basterebbe quello, in più entrambi vanno sul pallone, l’ultimo tocco è di Ikoné col pallone che resta nella disponibilità. Era OFR e rigore.
FALLO NETTO
Braccio sinistro di Rebic che ostacola le braccia di Terracciano protese in uscita (sarebbe arrivato sul pallone), poi lo travolge: fallo netto, anche qui incredibile, mancato intervento del VAR.
Così ieri la partita sul Napolista.
Il Milan batte la Fiorentina 2-1 grazie a un autogol viola al 92esimo. I rossoneri di Pioli riescono così a evitare di scendere a meno dieci dalla squadra di Spalletti. Partita strana e rocambolesca con gol di Leao dopo due minuti. Pareggio di Barak grazie a una deviazione. Nel secondo tempo grandi proteste per un fallo su Ikone che sembrava rigore per la Fiorentina. Il Milan ha rischiato di subire il 2-1. Poi, però, quando la partita sembrava incanalata sull’1-1, ecco l’autorete di Milenkovic. Anche in questo caso proteste della squadra di Italiano per un presunto fallo di Rebic su Terracciano in uscita. Il Var ha dato ragione al Milan che alla fina ha vinto ed è riuscito a rimanere secondo a otto lunghezze dal Napoli. Così si va alla sosta per il Mondiale, se ne riparlerà alla ripresa a gennaio.