Si tratta di debiti extra da contratti fuori bilancio. La parte più cospicua, 20 milioni, è quella dovuta a Ronaldo. Tra i debiti anche quello con l’Atalanta
Per la Procura di Torino anche il bilancio Juve del 2021-22 è falsato: mancano 34 milioni
Gli investigatori della Guardia di Finanza continuano a scavare nelle carte sequestrate negli uffici della Juventus nonostante le indagini siano formalmente chiuse. Per la Procura di Torino anche il bilancio 2021-22 potrebbe essere falsato: mancano 34 milioni, tra cui i 20 che spettano a Ronaldo per la famosa carta segreta (e che ora Ronaldo vuole incassare). 34 milioni di debiti extra da contratti fuori bilancio, scrive La Repubblica.
“Le dimissioni del cda della Juventus arrivano con un bilancio, l’ultimo, ancora da approvare, evitando il rischio di reiterazione del reato. Perché i conti ancora non tornano. C’è un extra debito di almeno 34 milioni rimasto in sospeso e su cui i pm Marco Gianoglio, Mario Bendoni e Ciro Santoriello si stanno concentrando. Persino il dirigente sportivo Federico Cherubini davanti ai pm aveva ammesso: «Ci sono sette milioni di debito con l’Atalanta mai messi a bilancio»”.
“E poi ci sono i famosi 19 milioni che la Juventus dovrebbe ridare a Cristiano Ronaldo, che pochi giorni fa ha detto addio al Manchester, sulla base della famosa carta che doveva «rimanere segreta»”.
Anche il Corriere della Sera ne scrive:
“Nel bilancio da votare — stando agli accertamenti — non sarebbero ancora inseriti i 34 milioni derivanti dalla seconda «manovra stipendi»: una sorta di spada di Damocle sulla regolarità del documento contabile. Oltre la metà di questa cifra, 19,9 milioni, sarebbe nella famosa «carta segreta» firmata con Ronaldo.
L’analisi dei documenti sequestrati e le dichiarazioni di alcuni testimoni hanno evidenziato, scrive il quotidiano, che ci sono altri debiti fuori bilancio: i 7 milioni che la Juve deve all’Atalanta e i 20 per Ronaldo, tra gli altri.
La Gazzetta dello Sport scrive:
“Galeotto fu Cristiano Ronaldo e il maledetto accordo per la riduzione dei compensi dei giocatori, che allora sembrava una benedizione e invece è diventata una condanna. Sul bilancio 2021-22 della Juve pesano soprattutto quei 34 milioni (19 dei quali destinati a CR7) che secondo la Procura di Torino non sarebbero ancora stati contabilizzati“.
La rosea continua:
“Quei 34 milioni (che sarebbero stati ricostruiti attraverso side letter ritrovate, ovvero scritture private) legati alla seconda manovra stipendi (2021) mancano all’appello ancora adesso ed è il motivo per cui, secondo l’accusa, la Juventus potrebbe approvare un altro bilancio fasullo”.