El Mundo racconta la storia di questo croato di 20 anni. Il padre Tihomir non lascia il suo banco del pesce al mercato da 30 anni, nemmeno per guardare il figlio contro Neymar”
Gvardiol. Suona come un Guardiola pezzotto. Invece è un gigante croato di appena 20 anni, ed è l’ultimo ostacolo fisico tra Messi e la finale del Mondiale in Qatar. Un pezzo di difensore centrale capace di fare un solo fallo in in 510 minuti. Uno così, che ha un padre pescatore che non lascia il banco di vendita manco guardare il figlio giocare ai Mondiali, è per forza un personaggio, alla vigilia di Argentina-Croazia. Ne scrive El Mundo.
Anche se “questa Coppa del Mondo è il torneo delle mamme”, scrive il giornale spagnolo – con le mamme che aspettano i figli sugli spalti, prima di sciogliersi in un abbraccio – la storia di Josko Gvardiol è anche la storia di suo padre. “Mentre tutto questo sta accadendo in Qatar – scrive El Mundo – il padre del difensore centrale non ha voluto cambiare le sue faccende. Nei giorni scorsi la stampa croata ha fatto la guardia allo storico mercato Dolac nel centro di Zagabria”. E niente, non ce n’è: Tihomir Gvardiol non lascia il suo banco dove vende pesce da 30 anni, nemmeno per guardare il figlio contro Neymar. “Continua con la sua routine quotidiana, si alza alle quattro del mattino, infila gli stivali di gomma verde, pesca e pulisce il pesce dalla sua nativa Novigrad. E lo vende.
Il figlio invece è un talento. “Tale era la sua proiezione da giovane, il coraggio e la forza con cui affrontava i duelli, ma anche una particolare pulizia in partenza con il piede sinistro, che il Lipsia riuscì a convincerlo a crescere in un ambiente adatto a giovani promesse come la Bundesliga. L’impegno del team Red Bull è stato molto chiaro, quando ha deciso di pagare 19 milioni di euro e offrire un contratto di cinque anni a un ragazzo di 18 anni. Gvardiol, che con quello stipendio ha comprato una casa ai suoi genitori, non ci ha messo molto a rinnovare fino al 2027, nonostante i grandi club europei sospirassero per il suo acquisto”.