Lo scrive Sport. Messi aveva definito l’arbitro Lahoz «non all’altezza». Potrebbe esserci una sanzione economica per l’Argentina.
La Fifa non sanzionerà Messi e Dibu Martinez per le dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo Olanda-Argentina. Lo scrive Sport. Potrebbe però esserci una sanzione economica per l’Argentina.
Dopo il match, Leo Messi si era presentato piuttosto arrabbiato davanti alle telecamere. Dell’arbitro aveva detto:
«Non voglio parlare dell’arbitro. Dopo ti sanzionano, non posso dire quello che penso. Avevamo paura prima della partita perché sapevamo com’era. Credo che la Fifa debba rivederlo: non possono mettere un arbitro così in una partita come questa. Non è all’altezza».
A fare eco a Messi sull’arbitro, era arrivato anche il portiere dell’Argentina, Dibu Martinez.
«Sono emozionantissimo. Abbiamo giocato per 45 milioni di persone. La gente non sta passando un buon momento, a causa dell’economia, e poterle dare una gioia è bellissimo. L’arbitro? Non so che cosa ha fischiato con quella punizione (si riferisce al gol del 2-2 dell’Olanda) poi ha dato un recupero di dieci minuti, voleva che pareggiassimo».
La partita dei Mondiali tra Olanda e Argentina è stata abbastanza turbolenta, con 18 cartellini gialli elargiti dall’arbitro spagnolo Lahoz e l’espulsione di Dumfries. Il direttore di gara è tornato a casa, in patria, come tanti colleghi senza essere oggetto di provvedimenti da parte della Fifa.