«Significherà un prima e un dopo nel calcio europeo. Sarà, per i club, quello che è stata la sentenza Bosman per i giocatori»
Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa in occasione del tradizionale brindisi di Natale con i media. Ha indicato l’obiettivo stagionale nella vittoria del campionato spagnolo. Un po’ come ha detto ieri l’allenatore del Barcellona, Xavi.
«L’obiettivo prioritario è la Liga. Chiaro e forte. Lo spogliatoio, con Xavi al timone, ne è consapevole. Vogliamo vincere la Liga per dimostrare che il processo di ricostruzione del club è sulla buona strada».
Laporta ha parlato anche della sentenza della Corte di giustizia europea sulla questione Superlega. Ha parlato di una nuova sentenza Bosman. Ha detto che la decisione del Lussemburgo sarà il suo equivalente.
«Quello che dice il Lussemburgo riguardo alla Superlega sarà molto importante per il calcio europeo. Vogliamo migliorare la competizione e avere una riforma nel modello di governance. Significherà un prima e un dopo nel calcio europeo. Quello che è stata la sentenza Bosman per i giocatori, questa sarà per i club, ci sarà una risoluzione in primavera».
Ieri, come detto, anche Xavi aveva parlato degli obiettivi della squadra. L’allenatore ha dichiarato che con la vittoria del campionato spagnolo la stagione potrebbe considerarsi positiva, nonostante il fallimento in Champions.
«Bisogna essere autocritici. In Champions League non siamo stati bravi nel calcio. Ci sono decisioni che non hanno giovato neanche a noi, ma nel calcio dobbiamo essere autocritici. Ma in campionato sì. Spero di vincere questo campionato, che ci darebbe stabilità come società e come progetto».
Xavi aveva anche aggiunto che la squadra deve ambire a raggiungere tutti gli obiettivi, perché ha la forza per vincere, deve esserne convita.
«Se firmerei per vincere Liga ed Europa League? Anche Coppa e Supercoppa. Questa squadra deve ambire a tutto. Almeno lottare per tutto. Abbiamo un’ottima squadra e tanti giovani. Dobbiamo mostrare tutto l’impegno che abbiamo fatto come club. Tutta la pressione è su di me».