il rumeno Marius Niculae parla di CR7: «Cristiano non era una persona socievole. Era difficile vederlo saltare i suoi allenamenti personali. Andava in palestra da solo».

Cristiano Ronaldo raccontato da chi lo ha conosciuto quando era ancora un ragazzo. L’ex compagno di squadra in questione è il rumeno Marius Niculae, classe 1981, che era allo Sporting Lisbona nel 2001, quando un giovanissimo Cristiano Ronaldo si faceva notare e cercava di trovare il suo posto nella squadra biancoverde. Parlando a Digi Sport Special, l’ex attaccante, che ha anche raccolto 43 presenze e 15 reti con la sua nazionale, ha fatto un ritratto di Ronaldo che dimostra come già da ragazzo il portoghese avesse delle priorità ben definite. Ma anche che spiega come questa sua etica del lavoro lo abbia portato a non farsi troppi amici. Queste le parole di Niculae su Cristiano Ronaldo ai tempi dello Sporting:
«Cristiano non era una persona socievole. Cercavamo sempre di farlo venire a mangiare al tavolo con noi, ma stava sempre nel suo mondo, era difficile vederlo saltare i suoi allenamenti personali. Andava in palestra da solo. A volte quando finivamo di allenarci andavamo tutti quanti a mangiare, ma lui non veniva mai».
E considerando quanto i pasti assieme siano parte della costruzione del gruppo, ci sta che il futuro cinque volte Pallone d’Oro non fosse esattamente inserito.