L’editorialista del Corriere della Sera scrive che Milik salterebbe oltre due metri col Fosbury ed elogia il Napoli incurvito ma vincente.
Mario Sconcerti non smarrisce la lucidità e a dispetto di alcune prime pagine a effetto di questa mattina, l’opinionista del Corriere della Sera (e della Rai) scrive che «on ci sono paragoni con Higuain, sarebbe sciocco, ma di testa Milik ha pochissimi equivalenti perché ha lo stacco di un grande atleta. A volte trascura il pallone, ma quando entra sul suo terreno la differenza fisica diventa qualcosa di molto solitario. Milik è un saltatore in alto naturale, farebbe un Fosbury da oltre due metri con la sola potenza delle gambe».
Sconcerti lo definisce un giocatore europeo: «Continentale non per la classe ma per il modo di confermare in ogni situazione il suo ruolo, la sua universalità. Di testa le prende tutte, rende fatali palloni che sembrano banali. C’è in tutto quasi una luce casuale, poi scopri che Milik di gol così ne ha fatti tanti».
Poi Sconcerti definisce il Napoli meno brillante ma elogia questa squadra «incurvita, sofferente ma senza eccesso e più matura»