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Elmas ha saputo farsi largo nel Napoli

Un inizio di stagione anonimo, quello status polemico. Poi la sua stagione è cambiata, gioca in ogni ruolo e sa prendersi le sue responsabilità

Elmas ha saputo farsi largo nel Napoli
Mp Genova 08/01/2023 - campionato di calcio serie A / Sampdoria-Napoli / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: esultanza gol Eljif Elmas

Era metà ottobre, vigilia di Napoli-Bologna decima giornata del campionato, quando Eljif Elmas pubblico su Instagram una sua foto vicino alla panchina del Napoli con la scritta “Mio primo amore (panchina)” con tanto di emoticon con gli occhi a cuoricino.  Il nord macedone viveva una condizione di emarginazione calcistica, anche se Spalletti da mesi si sgola per provare ad affermare il principio che si gioca in sedici e che si può essere indispensabili anche nei dieci minuti a disposizione.

Elmas era partito titolare nella partita casalinga contro il Lecce, aveva anche segnato il gol del momentaneo 1-0. Aveva giocato a sinistra nel 4-2-3-1. Poi, al minuto 56, era uscito per dare spazio a Kvaratskhelia. Con lo Spezia la seconda da titolare: 75 minuti prima di fare posto a Gaetano. Era uscito sullo 0-0, nel finale il gol di Raspadori.

Era oggettivamente un corpo estraneo al Napoli. Senza neanche una collocazione tattica chiara. Qualcosa è cominciato a cambiare il 23 ottobre sera di Roma-Napoli. È entrato nel secondo tempo, al 57esimo, al posto Ndombele. Con lui in campo il Napoli ha segnato il gol di Osimhen. Titolare contro i Rangers a Napoli e poi è arrivata la serata di Bergamo: 5 novembre 2022. Kvaratskhelia accusa l’ormai noto problema alla schiena e Spalletti si affida a Elmas per completare il tridente: Lozano a destra e lui a sinistra. Il nord macedone sfodera una prestazione di personalità e intensità. Segna anche, il che non guasta mai. È lui a siglare la rete del definitivo 2-1, in rimonta, al 35esimo del primo tempo. Osimhen sfonda sulla destra, travolge Demiral, mette al centro dell’area dove il nord macedone, da consumato attaccante, si lasci sfilare la palla sul sinistro, controlla e segna. È il gol che cambia la sua stagione.

Poi gioca titolare contro l’Udinese, e segna. Ed è di nuovo titolare contro la Sampdoria dove si assume l’onere non semplice di calciare un rigore che sarebbe potuto diventare pesante. Lui va dal dischetto, spiazza Audero e la infila sotto la traversa. Quando non è ancora finito il girone d’andata i gol sono quattro: record personale a Napoli. Dov’è arrivato nell’estate del 2019, su suggerimento di Davide Ancelotti.

Elmas è uno di quei giocatori che più è cresciuto con Luciano Spalletti. Segnare non è l’unica cosa che conta ma fa la differenza. E poi non si tira mai indietro, è duttile, può giocare in più ruoli, in campo si danna l’animo. È uno di quei calciatori molto preziosi all’interno di una squadra. Nella vita bisogna anche saper cogliere al volo le occasioni che si presentano e lui è stato bravo a sfruttare l’assenza di Kvaratskhelia sul finire della prima parte di stagione.

È diventato un titolare aggiunto. E ha dimostrato di non aver paura delle responsabilità. Definire il macedone non è facile, chi lo ha allenato lo ha impiegato in diverse posizioni tra centrocampo e attacco, a destra o a sinistra. Per un breve tratto Gattuso lo ha schierato come mediano nel suo 4-2-3-1, ruolo che non gli si addice totalmente viste le evidenti qualità tecniche.

Con Spalletti, nella scorsa stagione, è arriva la svolta. Il macedone le gioca quasi tutte con 45 presenze di cui 37 in Serie A, e riesce ad essere utile in fase offensiva con 7 gol e 6 assist, sua miglior stagione da quando è in Italia. In questa stagione sono ben 22 le presenze in tutte le competizioni ed ha già migliorato il suo record di gol in Serie A con 4 gol in 16 presenze.

L’appellativo di vice Kvaratskhelia gli sta stretto e la sua duttilità è utile in un Napoli impegnato ancora su tutti i fronti. Elmas viene impiegato anche da trequartista quando Zielinski non è al meglio. Una sola volta è sceso in campo sull’out di destra nella partita contro lo Spezia, unica partita negativa di questa stagione.

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