ilNapolista

Marotta: «Bisogna riconoscere il cammino straordinario del Napoli, noi dobbiamo crederci»

Nel prepartita a Mediaset: «Ha tante chance di portare a termine la stagione da vincitore. Skriniar? È tranquillo e prenderà la sua decisione con calma»

Marotta: «Bisogna riconoscere il cammino straordinario del Napoli, noi dobbiamo crederci»
Mg Lugano (Svizzera) 12/07/2022 - amichevole / Lugano-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Giuseppe Marotta

A pochi minuti dal fischio di inizio della Supercoppa italiana, Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di SportMediaset:

«Dobbiamo affrontare la partita con motivazione, organizzazione di gioco e sperando che tutti diano il meglio. Siamo onorati che questa stracittadina in Supercoppa torni dal 2011. La risposta di Skriniar? Non abbiamo fretta di arrivare a una conclusione. Skriniar è tranquillo e prenderà la sua decisione con calma. E’ bravo ed è un professionista serio. Il nostro ottimismo riguardo la sua permanenza è sincero. La vittoria una spinta per inseguire il Napoli? Bisogna riconoscere il cammino straordinario del Napoli che ha tante chance di portare a termine la stagione da vincitore. Noi antagoniste però dobbiamo crederci: ci aspetta un tour de force e con un uso appropriato della rosa dovremo farci trovare pronti».

Una battuta quindi anche sulla corsa scudetto che, secondo l’ad dell’Inter, vede il Napoli meritatamente e nettamente in vantaggio, ma è comunque dovere delle inseguitrici, fra cui proprio Inter e Milan, crederci fino alla fine.

Su Skriniar, Marotta predica calma e pazienza ma la Gazzetta questa mattina anticipava la decisione di entrambe le parti di lasciarsi:

“L’aria non è buona, l’accerchiamento non ha portato a nulla, se non a nuovi dribbling che lasciano trapelare sensazioni negative. Milan Skriniar e l’Inter si stanno allontanando. Se ne parla dopo la Supercoppa. Forse. Perché a questo punto non val la pena neppure scommetterci su. Skriniar e l’Inter fanno e disfano. O meglio: parlano, parlano, si sentono al telefono e si vedono senza arrivare ad una conclusione. L’effetto è che il traguardo risulta spostato, contatto dopo contatto. Già ieri c’è stato un primo giro d’orizzonte tra l’a.d. interista Beppe Marotta, il d.s. Piero Ausilio e il rappresentate del giocatore, Roberto Sistici.”

ilnapolista © riproduzione riservata