È praticamente rottura, nessuna risposta sul rinnovo a 6-7 milioni. Non è da escludere la partenza a gennaio. L’Inter è il piano B del difensore
È rottura tra Skriniar e l’Inter, così scrive in maniera inequivocabile la Gazzetta dello Sport. L’Inter si sente tradita, anche un po’ presa in giro, di certo considerata un piano B dal difensore che non ha risposta all’offerta di un rinnovo tra i 6 e i 7 milioni di euro.
Il silenzio parla, sa fare molto rumore. Il silenzio va interpretato, non ignorato. L’Inter l’ha fatto. E si è data una risposta. Quella risposta che Milan Skriniar continua a negare. (…) Sarà addio, ormai è chiaro. E non sarà neppure un addio soft, questa è l’impressione: se non fosse per un’attualità e un calendario che impongono il basso profilo, ci sarebbe già stata una presa di posizione nei confronti del giocatore.
L’Inter non vuole sentirsi presa in giro. (…) Skriniar non ha voglia di sposare il progetto dell’Inter, questa è la verità.
Skriniar pensa al Psg e ad altri club di quel livello, ma non rompe definitivamente con l’Inter.
Il giocatore fa filtrare la notizia secondo cui non avrebbe ancora preso una decisione definitiva. In soldoni: tanto vale tenersi una porta aperta con l’Inter, non sia mai gli altri progetti non risultino affascinanti sotto ogni punto di vista. Ma questa storia non può andar bene alla società nerazzurra, che in qualche modo non può sentirsi considerata come un piano B.
Ora all’Inter si pongono la domanda
L’unica offerta ufficiale del Psg, nero su bianco, della scorsa estate è datata 22 agosto: 50 milioni di euro. Davvero fu giusto rifiutare? (…) Se dovesse arrivare un’offerta subito per Skriniar, ovvero per una cessione immediata, che cosa accadrebbe? La separazione già a gennaio non è un’ipotesi da escludere.