Lo riporta As: “Zorío (ex vice presidente del Valencia, ndr) denuncia per falso in bilancio il trasferimento di Cillessen e Neto, fra Valencia e Barca”
Quello delle plusvalenze è un tema scottante per quasi tutti i club di calcio, in Italia e all’estero. Nelle ultime ore in Spagna è rimbalzata la notizia secondo cui l’ex vicepresidente del Valencia ha intentato una causa contro Peter Lim (azionista di maggioranza del Valencia), Layhoon Chan, Amedeo Salvo (entrambi ex dirigenti del Valencia) e Jorge Mendes presso la Procura Anticorruzione,
L’accusa è di falso in bilancio e a scriverne è As:
“Zorío (ex vice presidente del Valencia, ndr), tra gli altri presunti reati societari, denuncia per “falso in bilancio” il trasferimento che Valencia e Barcellona hanno effettuato nell’estate del 2019 di Cillessen e Neto, operazione che secondo Zorío è simile ai casi per i quali la Juventus è stata sanzionata in Serie A.”
Secondo Zorío club citati avrebbero scambiato i due portieri attribuendo un prezzo al di fuori delle logiche di mercato allo scopo di nascondere un buco in bilancio di 30 milioni di euro. Afferma l’ex dirigente:
«Neto e Cillessen sono stati venduti a un prezzo fuori mercato per evitare che Peter Lim (azionista di maggioranza del Valencia, ndr) dovesse far fronte a più di 30 milioni di euro di perdite nel suo conto economico (…) Di quello stesso artificio contabile hanno beneficiato i dirigenti del Barcellona, tutti sotto lo sguardo accondiscendente della LFP. La partecipazione di fondi di investimento e dei club legati a Jorge Mendes a questi accordi, sono quelli che concentrano i reati di amministrazione scorretta e corruzione tra privati: Benfica Stars Fund o Quality Sports Investments. Tutto questo con l’aiuto del presidente del Valencia CF in ogni momento».
L’accusa di Zorío è molto pesante. Secondo lui, oltre al falso in bilancio, sarebbero avvenuti diversi illeciti amministrativi e non solo. As continua descrivendo le accuse rivolte da Zorío e presentate alla Procura Anticorruzione spagnola:
“Nella sua causa di 29 pagine, Miguel Zorío, che lo presenta individualmente, allarga le sue accuse a “appropriazione indebita nei trasferimenti effettuati da Meriton da quando Amadeo Salvo ha assunto la presidenza del club”, riferendosi ai trasferimenti di Rodrigo, Cancelo e Andre Gomes, avvenuti prima dell’acquisto del pacchetto azionario da parte della società di Peter Lim. In tal senso, denuncia anche “l’ingiusta amministrazione”, tra le altre situazioni che include nella sua lettera, per il pagamento di “prezzi extra su giocatori forniti direttamente o indirettamente da Jorge Mendes e fondi di investimento o club controllati dall’agente portoghese, socio di Peter Lim”.